Grasso-Immagine Credit Public Domain-
Sappiamo tutti che l’aumento e la perdita di peso non sono semplici come “calorie in entrata, calorie in uscita”, dato che innumerevoli fattori influenzano il peso corporeo. Ora, ricercatori giapponesi hanno identificato un gene che potrebbe fungere da regolatore principale dell’accumulo di grasso in un’ampia gamma di condizioni.
In uno studio pubblicato questo mese su Nature Communications, i ricercatori dell’Università di Osaka hanno rivelato che questo singolo gene potrebbe essere la chiave per determinare le dimensioni corporee.
Il fatto che una persona sia magra o grassa dipende da una serie di fattori, “dai livelli di attività all’assunzione di cibo, alla malattia, all’ambiente di vita e altro ancora. Anche la storia familiare gioca chiaramente un ruolo, ma la base genetica del peso corporeo è ancora poco conosciuta”.
“Il grasso è un tessuto unico che è regolato da vari fattori nutrizionali, ormonali e molecolari. Tuttavia, una base genetica unificata per la sua regolazione rimane sfuggente”, dice Jihoon Shin, autore principale dello studio.
Per identificare i fattori genetici responsabili della deposizione di grasso, i ricercatori hanno analizzato i dati di espressione genetica del tessuto adiposo rispetto ad altri tipi di tessuto. I risultati hanno mostrato che HSP47, un chaperone molecolare specifico del collagene, è un determinante significativo dei livelli di grasso corporeo.
“HSP47 è espresso ad alti livelli nel tessuto adiposo e aumenta con l’obesità e una maggiore assunzione di cibo; al contrario, il suo livello di espressione diminuisce con il digiuno, l’esercizio fisico, la restrizione calorica, la chirurgia bariatrica e la sindrome da deperimento”, spiega Iichiro Shimomura, autore senior. “Inoltre, l’espressione di HSP47 è strettamente correlata alla massa grassa, all’indice di massa corporea, alla circonferenza della vita e alla circonferenza dei fianchi“.
È importante sottolineare che i ricercatori hanno scoperto che “l’insulina, un ormone associato all’accumulo di grasso o alla perdita di grasso, aumenta i livelli di espressione di HSP47; mentre, al contrario, i glucocorticoidi riducono i livelli di espressione di HSP47“. Inoltre, “l’espressione alta o bassa di HSP47 era collegata a livelli di grasso corporeo alti o bassi sia negli esseri umani che nei topi”.
“I risultati del nostro studio evidenziano il ruolo significativo che HSP47 svolge nel determinare normalmente la quantità di grasso corporeo di un individuo e in risposta a vari fattori come malattie o cambiamenti dei livelli ormonali”, afferma Shin.
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L’identificazione di HSP47 come fattore chiave che influenza l’accumulo di grasso fornisce una chiara base genetica per i livelli complessivi di grasso corporeo e il consumo di energia. Dato il ruolo centrale di HSP47 in questo processo, è possibile che le alterazioni in questo gene possano creare disturbi metabolici.