Immagine: Vadim Sheremetyev. Credit: ©NUST MISIS.
Gli scienziati della NUST MISIS insieme ai loro colleghi dell’ Ecole de Technologie Superiore (Montreal, Canada) hanno sperimentato una nuova combinazione di lavorazione delle leghe che producono impianti solidi e durevoli che sono pienamente compatibili con il corpo umano, per trattare la scoliosi.
La ricerca è stata pubblicato sul Journal of Alloys and Compounds.
Gli autori hanno cercato di sviluppare una tecnologia industriale per la produzione di scorte di barre metalliche utilizzate nella produzione di impianti ossei moderni e, in particolare, per il trattamento di problemi spinali come la scoliosi.
Questa nuova generazione di leghe realizzate sulla base di Ti-Zr-Nb (titanio-zirconio-niobio) che possiede un alto complesso funzionale e la cosiddetta «superelasticità» (in grado di ripristinare la forma originale contro deformazioni grandi e ripetute) sono il materiale di base dello studio.
Secondo gli scienziati, queste leghe sono la classe più promettente di biomateriali metallici. Ciò è dovuto alla combinazione unica delle loro proprietà biochimiche e biomeccaniche: Ti-Zr-Nb si differenzia per la completa biocompatibilità della composizione e per l’alta resistenza alla corrosione, mentre allo stesso tempo mostra un comportamento iperelastico – molto simile al comportamento osseo «normale».
«Il nostro metodo di lavorazione che ha combinato la termomeccanica delle leghe, in particolare la laminazione a rotazione radiale e la forgiatura rotante, consente di ottenere i grezzi di altissima qualità per gli impianti biocompatibili controllandone struttura e proprietà. Tale elaborazione dei grezzi conferisce ad essi, un’eccezionale resistenza all’affaticamento e stabilità funzionale complessiva », ha affermato Vadim Sheremetyev, uno degli autori della ricerca e un associato ricercatore senior presso NUST MISIS ( National University of Science and Technology MISiS).
Secondo il ricercatore, gli stock di barre di alta qualità hanno già trovato un potenziale cliente. Un grande produttore russo di prodotti medicali in titanio è un partner industriale del progetto drella NUST MISIS. Insieme, gli scienziati stanno ora sviluppando una tecnologia per ottenere fasci per la fissazione transpedicolare spinale, che dovrebbe migliorare la qualità della terapia nei casi gravi di scoliosi.
Inoltre, gli scienziati ora mirano a sviluppare l’elaborazione termomeccanica e ad ottimizzare le modalità tecnologiche per ottenere materiali della forma e delle dimensioni necessarie con la migliore complessità delle proprietà.
Fonte: EurekAlert