ll cancro è un termine ampio per un gruppo di molte malattie correlate che coinvolgono le cellule che crescono fuori controllo in una parte del corpo.
Questa crescita anormale delle cellule ha il potenziale di invadere e diffondersi in altre parti del corpo. Ci sono più di 200 diversi tipi di cancro.
Il cancro provoca un enorme numero di morti ogni anno. Milioni di persone ogni anno sono diagnosticate con diversi tipi di cancro.
Mangiare sano è importante ed è necessario eliminare gli alimenti che aumentano il rischio di cancro dalla dieta.
Di seguito 10 cibi che aumentano il rischio di cancro:
1. Popcorn al microonde
Convenzionali confezioni di popcorn da mettere al microonde contengono una sostanza chimica chiamata acido perfluoroottanoico (PFOA), che è tossica in natura.
Diversi studi hanno trovato che le persone esposte a PFOA sono a più alto rischio di tumori della vescica e dei reni.
Inoltre, secondo uno studio del 2009 pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives, dimostra che PFOA può compromettere la fertilità nelle donne.
2. Pomodori in scatola
Evitare cibo in scatola e in particolare i pomodori in scatola.
Le lattine usate per il confezionamento di pomodori e altri alimenti sono rivestiti con un prodotto chiamato bisfenolo A (BPA), un distruttore endocrino che può mimare o disturbare gli ormoni e aumentare i rischi di cancro al seno, cancro alla prostata, pubertà precoce, disordini metabolici, infertilità e diversi altri problemi.
Quando si tratta di cibi in scatola, i pomodori in scatola sono più dannosi per la salute a causa della loro elevata acidità che permette al BPA di penetrare, dal rivestimento della lattina, facilmente nei pomodori.
Invece dei pomodori in scatola, utilizzare pomodori freschi biologici, per quanto possibile o pomodori confezionati nelle bottiglie di vetro.
3. Salmone d’allevamento
La maggior parte delle persone sono consapevoli dei benefici per la salute derivati dal consumo di salmone. Tuttavia, il salmone d’allevamento aumenta il rischio di sviluppare il cancro.
Uno studio del 2004 pubblicato su Science Magazine ha rivelato che il salmone d’allevamento ha livelli significativamente più elevati di contaminanti come i policlorobifenili (PCB), diossine e toxafene, rispetto al salmone selvatico.
Lo studio ha anche concluso che mangiare più di un pasto di salmone d’allevamento al mese potrebbe comportare un significativo aumento del rischio di cancro.
Il salmone d’allevamento contiene anche alti livelli di mercurio.
Il salmone non da allevamento è più costoso, ma vale la pena pagare il costo aggiuntivo.
4. Olio idrogenato
L’olio idrogenato non viene estratto naturalmente, come l’olio di oliva. Chimicamente estratto dai vegetali, l’olio idrogenato viene nuovamente trattato chimicamente per cambiarne l’odore e il gusto, nonché estendere la sua durata. Questo tipo di olio è usato per conservare alimenti trasformati.
Una certa quantità di acidi grassi omega-6 fanno bene alla salute. Tuttavia, un eccesso di acidi grassi omega 6 come quello trovato nell’ olio idrogenato influenza la struttura e la flessibilità delle membrane cellulari. Questo a sua volta aumenta il rischio di cancro, in particolare di cancro della pelle.
Inoltre, i grassi trans presenti nell’ olio idrogenato promuovono il cancro al seno, cancro alla prostata e il rischio di cancro del colon-retto.
Non cucinare mai con olio idrogenato. Utilizzare invece olio extravergine di oliva.
5. Patatine fritte
Tutti i bambini così come gli adulti, amano le patatine fritte. Le patatine vengono fritte a temperature superiori ai 120 gradi Celsius (248 gradi Fahrenheit). Questo induce la produzione di acrilammide, cancerogeno noto trovato nelle sigarette. Secondo uno studio del 2006 pubblicato nel Journal of Cancer, l’ acrilammide nella dieta aumenta il rischio di tumori ovarici, della prostata, del tratto digerente e della mammella.
Le patatine fritte sono anche ricche di grassi e calorie che contribuiscono all’aumento di peso non sano, colesterolo alto, ipertensione e altri problemi di salute. Inoltre, esse contengono aromi artificiali e numerosi conservanti dannosi.
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6. Alimenti geneticamente modificati (OGM)
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) come il mais, patate, cereali e la soia sono estremamente dannosi per l’organismo. Tali prodotti alimentari sono cresciuti utilizzando sostanze chimiche nocive che possono arrecare danni al sistema immunitario, cervello e fegato.
Infatti, i prodotti chimici utilizzati per coltivare alimenti OGM causano la crescita tumorale rapida.
E’ necessario fare attenzione alle etichette che dichiarano che l’alimento è OGM.
7. Zuccheri raffinati e artificiali
Zucchero raffinato, dolcificanti artificiali e dolcificanti ricchi di fruttosio come alto contenuto di fruttosio nello sciroppo di mais, tendono ad innalzare rapidamente i livelli di insulina e alimentare la crescita delle cellule tumorali.
Secondo uno studio del 2006 pubblicato sulla rivista American Society for Clinical Nutrition, elevato apporto di zuccheri e cibi zuccherati aumentano il rischio di cancro al pancreas.
Invece di utilizzare lo zucchero raffinato o dolcificanti artificiali, si possono provare alternative come il miele, zucchero grezzo, melassa, sciroppo d’acero, per addolcire qualsiasi piatto.
8. Farina bianca
Tra i prodotti alimentari trasformati c’è anche la farina bianca che durante il processo di fresatura, viene sbiancata con cloro gassoso, che è tossico per l’organismo. Inoltre, la farina bianca ha un elevato contenuto di carboidrati. Gli studi hanno dimostrato che l’assunzione eccessiva di carboidrati aumenta il rischio di cancro al seno nelle donne. La farina bianca ha un alto tasso glicemico che aumenta rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. Un picco di zuccheri nel sangue favorisce la crescita delle cellule tumorali e la diffusione.
Invece di usare farina bianca raffinata, provare alcune opzioni più sane come grano intero, mandorle, quinoa o farina di orzo. È possibile utilizzare queste farine per la cottura o fare il pane.
9. Carne rossa elaborata
Le carni lavorate, come prosciutto, salsiccia e pancetta contengono sostanze chimiche e conservanti come nitrato di sodio che è dannoso per la salute. Inoltre, le carni lavorate contengono sale in eccesso.
Diversi studi hanno dimostrato che l’assunzione di carni lavorate potrebbe essere coinvolta nell’eziologia del cancro del colon-retto.
Insieme con le carni lavorate, è necessario evitare l’eccessivo consumo di carni rosse che possono portare a maggiori rischi di cancro al colon e alla prostata.
10. Cibi marinati e affumicati
I cibi in salamoia e affumicati sono deliziosi ma, allo stesso tempo, molto dannosi per l’organismo. In realtà, le carni affumicate contengono il catrame rilasciato dal processo di affumicatura, estremamente dannoso per il corpo. Gli alimenti in salamoia contengono nitrati che si trasformano in N-nitroso che aumenta il rischio di cancro.
Inoltre, questi prodotti contengono conservanti che possono accumularsi nel corpo nel corso del tempo e causare danni a livello cellulare e portare al cancro e altre malattie.
Gli alimenti affumicati sono ricchi di grassi e quando cotti a temperature elevate, i nitrati vengono convertiti in nitriti che sono ancora più dannosi per l’organismo.
Fonte: Home remedies
