Un team di ricercatori del Centro per le Ricerche Nemours Childhood Cancer, ha dimostrato che una proteina coinvolta nella regolazione e funzione delle cellule, viene bloccata da una sostanza presente nel fumo di sigarette. Il lavoro è stato pubblicato sulla Rivista American Journal of Phisiology Cell Lung e Fisiologia Molecolare. Il fumo di sigaretta è ben riconosciuto come causa di cancro al polmone ed è associato a molte altre forme di cancro negli adulti. Ha più di 4.000 componenti, molti dei quali sono legati allo sviluppo ed alla progressione di cancro polmonare. La ricerca ha dimostrato che il fumo passivo è pericoloso quanto il fumo primario a causa del suo impatto sulle cellule del corpo. Nello studio gli autori hanno individuato un agente cancerogeno chiamato specie reattiva all’ossigeno (ROS), presente nella fase gassosa del fumo di sigarette, che ha la capacità di inibire la funzione normale delle cellule. L’esposizione al fumo passivo, prodotto da appena due sigarette, arresta quasi completamente le funzioni di pompa del sodio di una cellula, in poche ore. In cellule normali, la pompa di sodio gioca un ruolo critico nel trasporto di potassio e sodio , fuori dalla cellula. La incapacità della pompa di sodio di regolare il sodio nelle cellule è predittiva di danni cellulari. Questa informazione riguarda essenzialmente il fumo passivo: l’esposizione alle sostanze gassose respirate stando in piedi vicino ad un fumatore è sufficiente a causare gravi danni. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche, lo studio fa comprendere le conseguenze dell’inibizione della pompa di sodio dovute al fumo di sigarette e rivela che il fumo passivo è più pericoloso di quanto si possa credere.
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