Fumare marijuana riduce il dolore nei pazienti affetti da sclerosi multipla

Uno studio, condotto presso l’Università della California e pubblicato sulla rivista Canadian Medical Association Journal, dimostra che fumare marijuana riduce dolore e spasticità nei pazienti affetti da sclerosi multipla e resistenti alle terapie convenzionali. Secondo gli studiosi, dopo il trattamento con fumo di marijuana, i livelli di spasticità sono diminuiti di 2,74 punti in più rispetto al placebo, mentre i livelli di dolore sono diminuiti di 5,28 punti. La ricerca ha coinvolto 30 pazienti affetti da sclerosi multipla con spasticità resistente al trattamento convenzionale, ai quali è stata fatta fumare una sigaretta come placebo o cannabis, una volta al giorno per tre giorni.  La ricerca ha dimostrato che fumare cannabis ha ridotto il dolore e la spasticità, tuttavia anche le funzioni cognitive sono state notevolmente ridotte di 8,67 punti rispetto al placebo. Gli autori fanno comunque notare che anche trattamenti convenzionali possono influenzare i processi cognitivi. La ricerca necessita di ulteriori approfondimenti per verificare i risultati e stabilire se dosi inferiori di marijuana possono avere gli stessi effetti benefici con un impatto minore sulle funzioni cognitive.