La terapia della luce a basso livello (LLLT), un tipo di fototerapia, è una tecnica non invasiva sviluppata per promuovere la rigenerazione e la riparazione dei tessuti. È interessante notare che questa terapia ha dimostrato un’efficacia notevole nella crescita dei capelli e nel ringiovanimento della pelle.
LLLT: una fototerapia efficace
LLLT è una tecnica fototerapeutica, denominata anche fotobiomodulazione. In questa tecnica, i tessuti biologici sono per lo più esposti alla luce laser per indurre un effetto terapeutico. Questo metodo di fotobiomodulazione utilizza fotoni per modificare le attività biologiche.
LLLT fa uso di sorgenti luminose coerenti (ad esempio, laser) e sorgenti luminose non coerenti (ad esempio, diodi emettitori di luce-LED). Per applicazioni specifiche, entrambe le sorgenti luminose possono essere utilizzate congiuntamente. Poiché la finestra ottica per i tessuti biologici è di circa 650-1200 nm, nella LLLT viene utilizzata la luce rossa o del vicino infrarosso con una lunghezza d’onda compresa tra 600 e 950 nm.
LLLT prevede la generazione di una singola lunghezza d’onda della luce senza emettere calore, vibrazioni o suono. Nel 1963 Leon Goldman fu il primo a rivelare l’efficacia del laser in dermatologia. Nel 1967, Endre Mester, un pioniere della medicina laser, osservò che la terapia laser poteva migliorare la crescita dei peli nei topi in cura per il cancro.
Nel corso degli anni, la LLLT è stata applicata per ridurre l’infiammazione e il dolore e migliorare il processo di riparazione dei tessuti. È stato anche utilizzata per prevenire danni ai tessuti e promuovere la rigenerazione dei nervi e dei tessuti.
LLLT nel ringiovanimento della pelle
Sebbene le terapie laser convenzionali, come l’ablazione e il taglio, richiedano un’elevata intensità luminosa, la LLLT è stata associata all’esposizione dei tessuti cutanei a bassi livelli di luce rossa e del vicino infrarosso (NIR). Dopo un’esposizione alla luce di basso livello, i cromofori mitocondriali nelle cellule della pelle assorbono i fotoni. Successivamente, il sistema di trasporto degli elettroni viene attivato con un aumento dei livelli di specie reattive dell’ossigeno (ROS), rilascio di ossido nitrico di adenosina trifosfato (ATP) e attivazione di molteplici vie di segnalazione. Ciò si traduce in un aumento del flusso sanguigno nel tessuto cutaneo.
Negli ultimi anni, LLLT è stato sempre più utilizzato per il trattamento estetico della psoriasi, delle cicatrici dell’acne infiammatoria e delle rughe sottili. LLLT può attivare le cellule staminali, il che porta alla riparazione e alla guarigione dei tessuti. Il vantaggio principale della LLLT nella pelle è l’assenza o la generazione di effetti collaterali minori.
La vitiligine è un disturbo della pigmentazione della pelle associato alla perdita di pigmento della pelle a chiazze. I pazienti sviluppano macchie biancastre sulla pelle. Gli studi hanno dimostrato che LLLT può aumentare la pigmentazione della pelle attivando la proliferazione dei melanociti. Inoltre, questo trattamento riduce anche la depigmentazione inibendo l’autoimmunità.
LLLT si è rivelato molto promettente nel trattamento dell’acne. Meccanicamente, le porfirine prodotte dal Propionibacterium acnes assorbono la luce, in particolare la luce blu, come parte della loro normale funzione metabolica. Questo assorbimento della luce induce varie reazioni fotochimiche che hanno un effetto antibatterico.
LLLT nella crescita dei capelli
I follicoli piliferi (HF) sono strutture a forma di tunnel presenti sull’epidermide, che subiscono cicli rigenerativi ripetitivi. Questi cicli sono stati divisi in tre fasi, vale a dire anagen, catagen e telogen. Nella fase anagen si verifica una rapida crescita cellulare. Una fase di regressione guidata dall’apoptosi si verifica nello stadio catagen, seguita dallo stadio telogen, che è la fase di riposo. Diversi fattori di crescita sono coinvolti nel ciclo dell’HF, come il fattore di crescita dei fibroblasti, il fattore di crescita degli epatociti, il fattore di crescita trasformante β (TGF-β), il fattore di crescita simile all’insulina 1 (IGF-I) e il fattore di crescita epidermico.
È stato documentato che la modulazione del ciclo pilifero da parte della LLLT allevia l’alopecia androgenetica (AGA) sia negli uomini che nelle donne. Nel 2007, la LLLT è stata approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento dell’AGA. Meccanicamente, LLLT innesca il rientro in fase anagen negli HF telogen. Può aumentare la mitosi dei cheratinociti e dei fibroblasti migliorando la produzione di antiossidanti e ROS.1 Il gene del citocromo c ossidasi (COX) è responsabile dell’assorbimento della luce a bassa intensità e favorisce le funzioni sopra menzionate.
LLLT estende la durata della fase anagen e aumenta i tassi di divisione cellulare negli HF anagen attivi. È stato documentato che l’esposizione laser normalizza la rigenerazione fisiologica degli HF del cuoio capelluto, che potrebbero essere stati influenzati durante il trattamento antitumorale basato sulla chemioterapia che porta alla caduta dei capelli, all’AGA e all’alopecia areata (AA).
Il ciclo pilifero modulato da LLT provoca un aumento della densità e del diametro dei capelli e una riduzione della caduta dei capelli. Diversi studi hanno anche rivelato che la LLLT diminuisce l’infiammazione, che porta all’attivazione della crescita dei capelli.
Nel complesso, la terapia della luce porta ad un miglioramento clinico nell’alopecia. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che la LLLT è una strategia sicura ed efficace per alleviare l’AGA. È importante sottolineare che questo trattamento si è rivelato efficace nelle persone con alopecia non cicatriziale e in coloro che non rispondevano ai trattamenti standard per la caduta dei capelli.
Effetti collaterali minori della terapia della luce
Un numero molto limitato di effetti collaterali è stato associato alla LLLT. Alcuni pazienti che hanno ricevuto il trattamento LaserComb hanno manifestato una temporanea insorgenza di telogen effluvium nei primi due mesi dall’inizio della terapia. Tuttavia, questa condizione è scomparsa dopo l’applicazione continua di LaserComb.
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In alcuni casi, la LLLT nella pelle ha mostrato lo sviluppo di lievi arrossamenti, che sono scomparsi senza ulteriori interventi. Alcuni pazienti hanno manifestato lieve prurito, gonfiore e pigmentazione della pelle trattata. Se i trattamenti laser non vengono eseguiti correttamente, i pazienti potrebbero riscontrare ustioni, vesciche e cicatrici sulla pelle trattata.
Fonte: NewsMedical
