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Fibrillazione atriale: efficaci le procedure di ablazione a campo pulsato

Fibrillazione atriale-Immagine Credit Nature-

Le procedure di ablazione a campo pulsato si sono rivelate sicure ed efficaci per i pazienti con fibrillazione atriale
L’IL-6 circolante può raggiungere l’area postrema (AP) e attivare i neuroni AP. Credito: Nature Medicine (2024). 

Secondo il più grande studio del suo genere su questa nuova tecnologia, condotto dalla Icahn School of Medicine del Mount Sinai, l’ablazione a campo pulsato (PFA) è sicura per il trattamento di pazienti affetti da tipi comuni di fibrillazione atriale (FA).

Lo studio internazionale “MANIFEST-17K” è il primo a mostrare importanti risultati di sicurezza in una vasta popolazione di pazienti, tra cui nessun rischio significativo di danno esofageo con PFA.

PFA è l’ultima modalità di ablazione approvata dalla Food and Drug Administration che può essere utilizzata per ripristinare un battito cardiaco regolare. I risultati, dello studio. pubblicati l’8 luglio su Nature Medicine, potrebbero portare a un uso più frequente di PFA al posto delle terapie convenzionali per gestire i pazienti con FA.

MANIEFST-17K garantisce che, a differenza dell’ablazione termica convenzionale, la PFA con catetere pentaspline non causa la complicazione più temuta dell’ablazione della FA, ovvero il danno esofageo, né provoca stenosi della vena polmonare o lesioni persistenti al diaframma“, afferma l’autore senior Vivek Reddy, MD, Professore di elettrofisiologia cardiaca presso il Leona M. and Harry B. Helmsley Charitable Trust presso l’Icahn Mount Sinai.

Questo studio ha scoperto che anche altre complicazioni generali erano rare, tra cui il tamponamento pericardico che si verificava in circa uno su 200 pazienti, l’ictus in uno su 1.000 e la morte in persino meno di uno su 1.000 pazienti. Data la relativa novità dell’ablazione a campo pulsato, questi sono importanti risultati sulla sicurezza“.

La fibrillazione atriale è un disturbo del ritmo cardiaco irregolare o aritmia; 2,7 milioni di americani ne sono colpiti in qualche forma. I pazienti con FA possono sottoporsi a una procedura chiamata ablazione transcatetere, per trattare questo ritmo cardiaco anomalo. Questa procedura prevede la creazione di cicatrici in piccole aree del cuore coinvolte nel ritmo anomalo, che impedisce ai segnali elettrici o ai ritmi anomali di muoversi attraverso il cuore.

Attualmente si utilizzano comunemente due tipi di ablazione: l’ablazione a radiofrequenza che utilizza l’energia termica per eliminare la zona interessata e la crioablazione che utilizza l’energia fredda.

Queste modalità di ablazione sono associate a un rischio aumentato di potenziali complicazioni, tra cui danni all’esofago, stenosi della vena polmonare e lesioni al nervo frenico, che controlla il diaframma ed è essenziale per la respirazione. La PFA non utilizza la temperatura, ma invece brevi impulsi elettrici ad alta energia. Questa procedura di catetere è più precisa della radiofrequenza e della crioablazione e non causa danni all’esofago, alle vene polmonari o al nervo frenico.

Questo studio retrospettivo osservazionale ha analizzato 17.642 pazienti con fibriullazione atriale parossistica e persistente dopo aver subito procedure in 106 centri nel 2021. Le procedure sono state eseguite con catetere PFA pentaspline, il catetere PFA più comunemente utilizzato al mondo.

I ricercatori non hanno trovato complicazioni specifiche per l’energia tra i pazienti, tra cui nessun danno esofageo, stenosi della vena polmonare o lesione persistente del nervo frenico. C’era un tasso complessivo di  maggiori dell’1% e, più specificamente, tassi dello 0,36% per tamponamento pericardico, dello 0,30% per complicazioni vascolari, dello 0,12% per ictus e dello 0,03% per morte. Le complicazioni inattese della PFA erano spasmo coronarico arterioso (0,14%) e insufficienza renale acuta correlata all’emolisi che necessitava di emodialisi (0,03%).

Sebbene dovremmo continuare a rimanere vigili per identificare altre rare complicazioni della PFA che potrebbero essere identificate in futuro, questi risultati favorevoli in termini di sicurezza in oltre 17.000 pazienti aumentano la nostra fiducia nell’uso di questa tecnologia PFA“, afferma il Dott. Reddy.

Leggi anche:Fibrillazione atriale: scoperta la proteina responsabile

Il Dott. Reddy è un consulente non retribuito di Boston Scientific, il produttore della tecnologia del catetere PFA studiata in questo manoscritto.

Fonte:Nature Medicine

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