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Fare spuntini con le mandorle può aiutarvi a perdere peso

Che ci crediate o no, fare spuntini con le mandorle può aiutarvi a perdere peso!

Secondo un recente studio dell’Università dell’Australia Meridionale, fare spuntini a base di mandorle può aiutare le persone a ridurre il numero di calorie assunte ogni giorno, soprattutto quelle derivanti dal cibo spazzatura.

Gli spuntini quotidiani a base di mandorle possono ridurre l’apporto calorico, migliorare gli ormoni che regolano l’appetito e favorire la gestione del peso e la salute a lungo termine.

Perdere peso non è mai un gioco da ragazzi, ma una manciata di mandorle potrebbe tenere a bada i chili di troppo, secondo una nuova ricerca dell’Università dell’Australia Meridionale.

La sazietà precoce è stata identificata come uno dei meccanismi che possono spiegare gli effetti benefici delle mandorle per la riduzione dell’obesità. Questo studio ha confrontato i cambiamenti postprandiali negli ormoni che regolano l’appetito e le valutazioni dell’appetito auto-riportate dopo aver consumato mandorle (AL, 15% del fabbisogno energetico) o uno snack bar isocalorico ricco di carboidrati.

Esaminando il modo in cui le mandorle possono influenzare l’appetito, i ricercatori hanno scoperto che uno spuntino di 30-50 grammi (1,0-1,8 once) di mandorle potrebbe aiutare le persone a ridurre il numero di calorie assunte ogni giorno.

Lo studio ha scoperto che le persone che consumavano mandorle, al contrario di uno spuntino a base di carboidrati equivalenti a energia, hanno ridotto il loro apporto energetico di 300 kilojoule (72 calorie), la maggior parte delle quali proveniva da cibo spazzatura, al pasto successivo.

La ricerca è stata pubblicata sull’European Journal of Nutrition.

Regolazione dell’appetito 

La Dr.ssa Sharayah Carter dell’Alliance for Research in Exercise, Nutrition and Activity (ARENA) dell’UniSA, afferma che la ricerca fornisce spunti preziosi per la gestione del peso.

I tassi di sovrappeso e obesità rappresentano un importante problema di salute pubblica e modulare l’appetito attraverso una migliore risposta ormonale potrebbe essere la chiave per promuovere la gestione del peso”, afferma il Dott. Carter.

La nostra ricerca ha esaminato gli ormoni che regolano l’appetito e come la frutta secca, in particolare le mandorle, potrebbe contribuire al controllo dell’appetito. Abbiamo scoperto che le persone che mangiavano mandorle sperimentavano cambiamenti negli ormoni che regolavano l’appetito e che questi potrebbero aver contribuito a ridurre l’assunzione di cibo (di 300 kJ)“.

In Australia, due adulti su tre (12,5 milioni) sono sovrappeso o obesi. A livello globale, 1,9 miliardi di adulti sono sovrappeso e 650 milioni di questi sono obesi.

L’impatto nutrizionale delle mandorle sugli ormoni

Lo studio ha scoperto che le persone che mangiavano mandorle avevano risposte al peptide C inferiori del 47 percento (che possono migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre il rischio di sviluppare diabete e malattie cardiovascolari ) e livelli più alti di polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente (18 percento più alti), glucagone (39 percento più alti) e risposte al polipeptide pancreatico (44 percento più alti). Il glucagone invia segnali di sazietà al cervello, mentre il polipeptide pancreatico rallenta la digestione, il che può ridurre l’assunzione di cibo, entrambi incoraggiando la perdita di peso.

Le mandorle sono ricche di proteine, fibre e acidi grassi insaturi, che possono contribuire alle loro proprietà sazianti e aiutare a spiegare perché sono state consumate meno chilojoule“, spiega il Dr. Carter.

I risultati di questo studio dimostrano che mangiare mandorle produce piccole modifiche nell’assunzione di energia delle persone; il Dott. Carter afferma che ciò potrebbe avere effetti clinici a lungo termine.

Leggi anche:Mangiare mandorle per dimagrire? Un nuovo studio rivela la verità

Anche piccoli cambiamenti positivi nello stile di vita possono avere un impatto su un periodo più lungo. Quando apportiamo piccoli cambiamenti sostenibili, è più probabile che miglioriamo la nostra salute generale a lungo termine“, afferma il Dott. Carter.

Spiegano gli autori:

È stato suggerito che gli esseri umani compensino l’energia derivata dalle mandorle riducendo l’assunzione di altri alimenti nelle successive occasioni di consumo. Ciò potrebbe essere dovuto agli effetti sazianti delle mandorle, che probabilmente derivano dal loro alto contenuto di proteine, fibre e acidi grassi insaturi, insieme al loro basso carico glicemico. Inoltre, le mandorle sono associate a una maggiore termogenesi postprandiale, che può aumentare la spesa energetica a riposo con il consumo a lungo termine e aiutare a bilanciare l’energia delle mandorle. Infine, è stato suggerito che l’energia disponibile dalle nmandorle è inferiore a quella prevista dal fattore Atwater a causa del rilascio incompleto di lipidi per l’assorbimento, contribuendo quindi a fornire meno energia del previsto. Le risposte adattive derivanti dal consumo di mandorle possono riflettere gli effetti sugli ormoni coinvolti nel controllo dell’appetito. Studi recenti hanno suggerito che il consumo di mandorle può influenzare l’appetito attraverso la modulazione dei peptidi gastrointestinali e pancreatici tra cui il peptide-1 simile al glucagone (GLP-1), il polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente (GIP), la grelina, il peptide YY (PYY) e il polipeptide pancreatico (PP). Tuttavia, non tutti gli studi hanno riportato gli effetti benefici del consumo di mandorle sugli ormoni che regolano l’appetito, riflettendo forse la complessità delle risposte adattive e i diversi modelli di studio. Lo scopo di questo studio era confrontare gli effetti del consumo di mandorle o di uno spuntino a base di carboidrati sugli ormoni che regolano l’appetito, sulle valutazioni dell’appetito auto-riportate e sull’assunzione di energia a breve termine. Abbiamo ipotizzato che le mandorle avrebbero avuto effetti favorevoli sugli ormoni che regolano l’appetito e sulle valutazioni dell’appetito auto-riportate, riducendo l’assunzione di energia successiva rispetto allo spuntino a base di carboidrati e fornendo così informazioni sull’associazione del consumo di mandorle con un rischio ridotto di obesità“.

Le mandorle sono uno spuntino sano fantastico da incorporare nella dieta quotidiana. Ora siamo emozionati di vedere come potrebbero influenzare l’appetito durante una dieta dimagrante e come potrebbero aiutare nella gestione del peso a lungo termine“.

Fonte:European Journal of Nutrition

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