I telomeri più corti sono considerati marcatori biologici di età più avanzata e sono stati collegati a molte malattie, compreso il cancro e le malattie cardiovascolari, ma se queste associazioni siano causali non è ancora noto.
“Il telomero è la regione terminale di un cromosoma composta di DNA altamente ripetuto che protegge l’estremità del cromosoma stesso dal deterioramento o dalla fusione con cromosomi confinanti”.
( Vedi anche:Studio sui topi collega la riparazione del cuore alla lunghezza dei telomeri).
Un team del Bristol Population Health Science, un nuovo Istituto di ricerca specializzato presso l’Università di Bristol, ha studiato l’effetto dei telomeri più lunghi sul rischio di 83 malattie, tra cui il cancro, le malattie cardiovascolari, il diabete, le malattie psichiatriche e le malattie autoimmuni, in 420,081 casi e 1.093.105 controlli, utilizzando un approccio noto come “randomizzazione mendeliana”.
Il team di ricerca ha scoperto che i telomeri più lunghi sembrano aumentare il rischio di diversi tumori, tra cui il glioma, il cancro ovarico sieroso, l’adenocarcinoma del polmone, il neuroblastoma, il tumore della vescica, melanoma, cancro ai testicoli, cancro del rene e cancro dell’endometrio, ma possono diminuire il rischio di malattia coronarica, aneurisma aortico addominale, celiachia e malattia polmonare interstiziale.
Il Dr Philip Haycock, del Cancer Research UK Population Research Fellow from the MRC Integrative Epidemiology Unit in the School of Social and Community Medicine e autore principale dello studio, ha dichiarato: “Questi risultati suggeriscono che potrebbe essere necessario prendere in considerazione potenziali applicazioni cliniche basate sulla lunghezza dei telomeri per affrontare il rischio di cancro e altre malattie”.
Per esempio, un certo numero di aziende offrono servizi per la misurazione della lunghezza dei telomeri, sostenendo che telomeri più corti sono un indicatore generale di scarsa salute ed età biologica avanzata e che tali informazioni possono essere utilizzate per motivare scelte sane di vita negli individui. Tuttavia, il conflitto tra l’associazione della lunghezza dei telomeri e il rischio di cancro e di altre malattie suggerisce che tali servizi al pubblico possono essere prematuri”.
La Dr.ssa Kathreena Kurian, del Reader in Brain Tumor Research e consulente di neuropatologia alla Scuola di Scienze Cliniche e co-autore dello studio, ha aggiunto: “La nostra ricerca ha dimostrato che avere telomeri più lunghi potrebbe aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro, ma potrebbe ridurre il rischio di alcune malattie neoplastiche e le malattie cardiovascolari”.
La ricerca suggerisce che è probabile che i telomeri più lunghi aumentano il rischio di diversi tumori, ma riducono il rischio di altre malattie, comprese le malattie cardiovascolari.
Il team di ricerca ha creato una piattaforma liberamente disponibile per altri ricercatori chiamata MR-Base, che può essere utilizzata per supportare studi simili in futuro.
Fonte: Università di Bristol