L’emicrania è una delle patologie invalidanti più comuni, che colpisce circa 36 milioni di americani. Ma, come se avere un disturbo grave come il mal di testa non fosse sufficiente, un nuovo studio rivela che le persone con emicrania possono avere un più alto rischio di paralisi di Bell – una condizione che causa la paralisi facciale.
Il dottor Shuu-Jiun Wang della National Yang-Ming University e Taipei Veterans General Hospital in Taiwan ed il suo team, hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista Neurology .
La paralisi di Bell colpisce circa 40.000 americani ogni anno, con esordio più comune tra i 15 ed i 60 anni. I sintomi della malattia sono spasmi e debolezza in uno o entrambi i lati del viso, paralisi parziale o completa, abbassamento della palpebra o un angolo della bocca.
I pazienti con casi lievi di paralisi di Bell non richiedono un trattamento, poichè i sintomi spesso scompaiono da soli, entro 2 settimane. Casi più gravi, tuttavia, possono avere bisogno di essere trattati con terapia fisica o steroidi per ridurre il gonfiore e l’infiammazione.
Le cause esatte della paralisi di Bell non sono ben chiare, anche se la ricerca precedente ha suggerito che la condizione può essere innescata da una infezione virale, meningite o colpo di freddo.
In questo ultimo studio, il team ha indagato per vedere se c’è un legame tra l’emicrania e la paralisi di Bell.
Le persone con emicrania hanno due volte più probabilità di sviluppare la paralisi di Bell
Per raggiungere i loro risultati, i ricercatori hanno analizzato le informazioni dal database di Taiwan National Insurance Health Research.
Essi hanno identificato due gruppi di 136.704 individui dai 18 anni in su; un gruppo era affetto da emicrania diagnosticata, al contrario dell’altro gruppo. Entrambi i gruppi sono stati seguiti per una media di 3,2 anni.
Durante il periodo di follow-up, il team ha scoperto che 671 individui con emicrania hanno sviluppato la paralisi di Bell, a fronte di solo 365 persone che non soffrivano di emicrania. Anche dopo la considerazione di altri fattori di rischio per la paralisi di Bell – come il diabete, l’ipertensione e il sesso – il team ha calcolato che le persone con emicrania hanno il doppio delle probabilità di sviluppare la malattia, rispetto a quelle senza emicrania.
I ricercatori spiegano che ci possono essere una serie di meccanismi di base che rappresentano l’associazione tra emicrania e paralisi di Bell.
Essi indicano la teoria che le infezioni virali possono essere una causa della condizione e spiegano che gli attacchi di emicrania ricorrenti, possono innescare l’infiammazione dei nervi cranici e questo potrebbe “predisporre il nervo facciale alla demielinizzazione, dopo l’infezione virale”.
Inoltre, la paralisi di Bell è stata associata con ischemia in alcuni casi, soprattutto tra gli anziani con fattori di rischio per malattie vascolari, come l’ ipertensione o il diabete. ” L’emicrania è associata a vari disturbi vascolari e asimmetrica perfusione sanguigna del viso che solleva il sospetto di mononeuropatia ischemica del nervo facciale”, aggiungono i ricercatori.
Commentando i risultati della ricerca, il dottor Wang dice:
“Questa è una nuova associazione tra emicrania e paralisi di Bell. Il nostro studio suggerisce anche che queste due condizioni possono condividere un legame sottostante comune che se identificato e confermato, può portare a trattamenti più efficaci per entrambe le condizioni”.
Fonte Increased risk of Bell palsy in patients with migraine, Shuu-Jiun Wang, et al., Neurology, published online 17 December 2014,abstract.