Difettosa produzione di energia nelle cellule del cervello conduce a disturbi che vanno dal Parkinson alla disabilità intellettuale.
Il neuroscienziato Patrik Verstreken del VIB (Flanders Institute for Biotechnology) presso l’ Università KU Leuven, ha mostrato per la prima volta che la disfunzione dei mitocondri nelle cellule del cervello, può portare a difficoltà di apprendimento. Il legame tra disfunzione mitocondriale e la malattia di Parkinson è noto, ma questa nuova ricerca dimostra che è presente anche in altri disturbi cerebrali.
Patrik Verstreken (VIB / KU Leuven) ha spiegato: “Questa scoperta indica che la produzione di energia nelle cellule cerebrali è la base di vari disturbi cerebrali. Speriamo di giungere ad una migliore comprensione dei meccanismi utilizzati dalla cellula per mantenere livelli di energia ottimali e di poter tradurre questa comprensione in applicazioni mediche per prevenire o curare queste malattie “.
La disfunzione dei mitocondri è tossica per la cellula cerebrale
Il buon funzionamento degli organelli nei mitocondri, che producono energia nelle cellule, è essenziale per un cervello sano. Essi forniscono l’energia necessaria per la comunicazione tra le cellule cerebrali, cruciale per la trasmissione di stimoli e segnali e quindi per il funzionamento ottimale del corpo. Precedenti ricerche hanno dimostrato che la malattia di Parkinson è spesso associata con disfunzioni dei mitocondri. Inoltre, mitocondri disfunzionali non efficientemente scartati dalla cellula, complicano l’operazione di altri mitocondri sani e portano alla produzione di energia insufficiente nella cellula. Essi possono essere paragonati a un motore difettoso che emette fumi tossici.
Il controllo di qualità da parte delle cellule del cervello
I ricercatori Dominik Haddad, Vanessa Morais e Patrik Verstreken, hanno svelato il meccanismo con cui le cellule del cervello provocano la distruzione dei mitocondri disfunzionali. Una volta che il meccanismo è innescato, la comunicazione tra le cellule del cervello viene ristabilita. I ricercatori sono stati sorpresi di trovare che questo meccanismo difettoso, non solo nella malattia di Parkinson, ma anche nei casi specifici di disabilità intellettiva. Questi risultati indicano l’importanza maggiore dei mitocondri per il funzionamento ottimale del nostro cervello. Haddad, Morais e Verstreken sperano che le loro intuizioni alla fine possano contribuire alla prevenzione di diverse patologie cerebrali.
Disturbi cerebrali in Europa
In Europa, secondo i dati statistici, 1 persona su 3, soffre di un disturbo mentale nel corso della sua vita. Tutti noi conosciamo persone affette da demenza, schizofrenia, ritardo mentale o da un’altra condizione del cervello. Ognuna di queste malattie ha un grosso impatto sul paziente e sulla sua famiglia.
Bart De Strooper conclude : “Il cervello è decisivo nel plasmare ciò che siamo, ma da un punto di vista scientifico, è un territorio ancora inesplorato. Questa ricerca costituisce un pezzo importante del complesso puzzle di ricerca sul cervello ed è di vitale importanza, soprattutto perché i disturbi cerebrali pesano così tanto sui pazienti, le loro famiglie e la società. Sono lieto che maggio 2013 sia stato designato ” il Mese Europeo del Cervello “.
Fonte Molecular Cell , 2013; DOI: 10.1016/j.molcel.2013.04.012
 presso l' Università KU Leuven, ha mostrato per la prima volta che la disfunzione dei mitocondri nelle cellule del cervello, può portare a difficoltà di apprendimento.){kind=link}