La dieta può svolgere un ruolo chiave quando la malattia renale progredisce a insufficienza renale, secondo una ricerca condotta presso il Texas A & M Health Science Center College of Medicine.
Donald Wesson è uno degli autori dello studio pubblicato nel Journal of the American Society of Nephrology. Lo studio suggerisce che una dieta roicca di proteine animali, soprattutto carne rossa, può peggiorare la progressione della malattia renale.
” Il nostro studio ha rivelato che i pazienti con malattia renale cronica che consumavano diete ricche di proteine animali, avevano tre volte più probabilità di sviluppare un’insufficienza renale rispetto ai pazienti che hanno consumato una dieta ricca di frutta e verdura”, dice Wesson.
I risultati dello studio sono basati su dati raccolti da 1.486 adulti con malattia renale cronica che partecipavano al National Health and Nutrition Examination Survey III.
Wesson spiega che quando gli esseri umani mangiano proteine animali, carne rossa ad esempio, il corpo metabolizza queste proteine in acidi. I reni producono sostanze per aiutare il corpo a liberarsi di questi acidi, ma queste sostanze possono danneggiare la funzione renale se rimangono a livelli elevati nel corpo, per lunghi periodi di tempo.
” E’ come una spada a doppio taglio”, dice Wesson. ” Nel breve temine, queste sostanze possono aiutare i reni a sbarazzarsi degli acidi, ma nel lungo periodo possono ridurre la funzione renale”.
Wesson ha speso più di 30 anni a studiare l’impatto della dieta sulla malattia renale. I suoi studi hanno dimostrato che i reni vengono protetti quando si sostituisce una dieta ricca di proteine animali con una dieta ad alto contenuto di proteine vegetali, a base di frutta e verdura. Questo perchè le proteine vegetali non vengono metabolizzate in acidi.
Mentre gli studi devono ancora dimostrare che una dieta a base di frutta e verdura può prevenire le malattie renali, è già stato dimostrato che tali diete aiutano a mantenere una buona salute generale. Ad esempio, diete ricche di frutta e verdura riducono la pressione del sangue e questo è molto utile per i pazienti con malattia renale cronica che hanno una pressione sanguigna più alta del normale.
Wesson attualmente sta conducendo uno studio nazionale per verificare se la riduzione di acido dietetico rallenta o impedisce la progressione della malattia renale.
” Sappiamo che frutta e verdura sono “amici” del cuore. Questi studi ci aiuteranno a determinare se essi sono anche “amici” dei reni”, conclude Wesson.
Fonte: http://www.sciencenewsline.com/summary/2015022323010040.html