La sindrome metabolica può essere invertita seguendo una dieta mediterranea integrata con olio extra vergine di oliva e noci, secondo un nuovo studio pubblicato sul Canadian Medical Association Journal.
La sindrome metabolica è definita come una serie di fattori di rischio per malattie cardiovascolari o diabete. I fattori di rischio includono obesità addominale, colesterolo alto, pressione alta e alti livelli di glucosio nel sangue.
Per il loro studio, i ricercatori provenienti dalla Spagna hanno voluto indagare gli effetti metabolici della dieta mediterranea.
“La dieta mediterranea è riconosciuta come una delle più sane abitudini alimentari”.
Si tratta di una dieta che richiede un elevato consumo di frutta, verdura, cereali integrali, legumi e noci, riduzione dell’assunzione di carne rossa, consumo di pesce e pollame almeno due volte a settimana e sostituzione del burro con grassi sani, come l’olio d’oliva.
La dieta mediterranea è stata associata a numerosi benefici per la salute. Nel 2013, uno studio ha riferito che la dieta mediterranea può ridurre il rischio di infarto e ictus nei pazienti ad alto rischio, mentre uno studio più recente ha suggerito che i bambini alimentati con una dieta mediterranea hanno il 15% in meno di probabilità di essere obesi.
Dieta mediterranea riduce l’obesità addominale ed i livelli di glucosio nel sangue
Il gruppo di ricerca ha analizzato gli uomini e le donne di età compresa tra 55-80 anni ad alto rischio di malattia cardiovascolare. In uno studio di riferimento, il 64% dei partecipanti era affetto da sindrome metabolica.
Tutti gli individui facevao parte del processo PREDIMED – uno studio in corso che mira a valutare gli effetti della dieta mediterranea sulle malattie cardiovascolari.
I partecipanti sono stati randomizzati a seguire una delle tre diete: una dieta a basso contenuto di grassi, una dieta mediterranea integrata con noci o una dieta mediterranea integrata con olio extra vergine di oliva. Essi sono stati seguiti per una media di 4,8 anni.
I risultati dello studio hanno rivelato che i partecipanti che hanno seguito la dieta mediterranea integrata con noci e la dieta mediterranea integrata con olio extra vergine di oliva, hanno avuto una riduzione dei livelli di glucosio nel sangue e dell’obesità addominale.
I ricercatori sottolineano, tuttavia, che nessuna delle diete mediterranee erano collegate alla minore incidenza di sindrome metabolica.
Commentando i loro risultati, i ricercatori dicono:
“La dieta mediterranea integrata con olio d’oliva o noci non è associata ad una ridotta incidenza della sindrome metabolica rispetto ad una dieta povera di grassi, tuttavia, entrambe le diete sono state associate ad un tasso significativo di reversione della sindrome metabolica.
Tali diete possono essere utili nel ridurre l’obesità e l’ iperglicemia in pazienti ad alto rischio di malattie cardiovascolari”.
I ricercatori fanno notare che ci sono alcune limitazioni al loro studio. Essi sottolineano, per esempio, che poichè i partecipanti allo studio erano individui più anziani ad alto rischio di malattia cardiovascolare, i loro risultati non possono essere generalizzati a tutta la popolazione.
Fonte Mediterranean diets and metabolic syndrome status in the PREDIMED randomized trial, Jordi Salas-Salvadó et al., published in theCanadian Medical Association Journal, 14 October 2014, abstract.
