Un nuovo studio pubblicato sul Clinical Journal of American Society of Nephrology rivela che la dieta mediterranea potrebbe ridurre in modo significativo il rischio di malattia renale cronica.
La dieta mediterranea è costituita principalmente da alimenti di origine vegetale, come frutta, verdura, cereali integrali, legumi e frutta secca. Essa comprende anche il consumo di pesce e pollame, almeno due volte a settimana e grassi sani – come l’olio di oliva – in sostituzione dei grassi saturi. Carni rosse, cibi elaborati e dolci sono limitati.
Questa dieta è riconosciuta scientificamente per la promozione di numerosi benefici per la salute. Uno studio ha recentemente riportato che la dieta mediterranea integrata con noci o olio extravergine di oliva, può invertire la sindrome metabolica . Altri studi hanno collegato la dieta mediterranea alla riduzione del rischio di ictus, attacco cardiaco, arteriopatia periferica, il diabete ed il cancro.
Il team di ricerca -guidato dal Dottor Minesh Khatri della Columbia University Medical Center di New York, NY – ha valutato gli effetti della dieta mediterranea sulla malattia renale cronica (CKD).
Dieta mediterranea collegata alla riduzione del 50% del rischio di insufficienza renale cronica
Per lo studio, il team ha analizzato le abitudini alimentari di 900 partecipanti che ha seguito per quasi 7 anni.
Ogni partecipante ha ricevuto un punteggio sulle abitudini alimentari di adesione alla dieta mediterranea.
I risultati delle analisi hanno rivelato che i partecipanti con un punteggio di cinque o più – che indica una stretta aderenza ad una dieta mediterranea – avevano il 50% in meno di probabilità di sviluppare insufficienza renale cronica ed il 42% in meno di probabilità di avere un rapido declino della funzione renale, rispetto a coloro con un punteggio più basso.
Inoltre, il team ha scoperto che ogni aumento di un punto nel punteggio sulle abitudini alimentari di adesione alla dieta mediterranea è stato associato con un rischio inferiore del 17% di sviluppare la malattia renale cronica.
In un editoriale collegato allo studio, la dottoressa Julie Lin, del Brigham and Women Hospital di Boston, MA, fa notare che, anche se questi risultati sono promettenti, una regolare attività fisica insieme a una dieta sana – come ad esempio la dieta mediterranea – è necessaria per ottenere uno stile di vita sano in generale.
Fonte American Society of Nephrology comunicato stampa , accessibile 28 ottobre 2014 tramite Newswise.