HomeSaluteOssa e muscoliDieta e gotta: le cose da evitare

Dieta e gotta: le cose da evitare

La gotta, storicamente conosciuta come “la malattia dei re” o ” la malattia dei ricchi”,  è una malattia del metabolismo che provoca ricorrenti attacchi  di artrite infiammatoria acuta con dolore, arrossamento e gonfiore delle articolazioni, causati dal deposito di cristalli di acido urico in presenza di iperuricemia. L’articolazione più frequentemente colpita è, in circa il 50% dei casi, la metatarso-falangea dell’alluce, da cui il nome di podagra.

L’acido urico può depositarsi nei tendini e nei tessuti circostanti, generando i cosiddetti tofi e a livello renale, inducendo la comparsa di nefropatia gottosa.

La diagnosi può essere confermata dalla rilevazione dei caratteristici cristalli aghiformi nel liquido sinoviale. Il trattamento con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), colchicina o steroidi, è in grado di migliorare i sintomi. Una volta che l’attacco acuto è risolto, i livelli di acido urico vengono generalmente tenuti bassi adottando delle modifiche dello stile di vita e prestando particolare attenzione alla dieta.

( Vedi anche:Potenziale di nuovi farmaci per curare la gotta).

Come la dieta può influenzare la gotta?

Diversi studi hanno dimostrato che il consumo di alcuni tipi di cibo può portare ad un attacco di gotta. Le sostanze note come purine sono presenti in alimenti animali e vegetali e vengono trasformate in acido urico nel corpo.
Alcuni cibi e bevande, come l’alcool e la carne rossa possono scatenare un attacco di gotta.

Gli alimenti ricchi di purine aumentano il rischio di sviluppare la gotta. Ridurre l’assunzione di questi alimenti aiuta a prevenire la condizione.

I seguenti alimenti dovrebbero essere evitati:

  • L’alcol, soprattutto birra e superalcolici
  • La carne rossa e carne di organi come il fegato o reni che sono ad alto contenuto di grassi saturi
  • Frutti di mare come l’aragosta, gamberi, sardine, acciughe, tonno, trota, sgombri
  • Bevande zuccherate e gli alimenti ad alto contenuto di fruttosio
  • Gli alimenti trasformati e carboidrati raffinati

Contrariamente alla credenza popolare, il digiuno non è efficace nella prevenzione della gotta e può invece, effettivamente aumentare le probabilità di un attacco.

Dieta e gotta

Una dieta salutare per le persone con la gotta dovrebbe includere tutti i gruppi alimentari: prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi, verdura, cereali integrali, noci e contribuire a ridurre il livello di acido urico oltre che favorire la salute del cuore. Questo è molto importante perché gli studi hanno dimostrato che la gotta aumenta il rischio di problemi cardiaci.

Si raccomandano i seguenti tipi di alimenti:

  • Acqua – almeno otto bicchieri al giorno
  • Prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi come lo yogurt e la ricotta
  • I cereali integrali
  • Uova
  • Alcune carni magre come pollo
  • Alcuni frutti che sono a basso contenuto di fruttosio, – fragole e ciliegie, per esempio
  • Verdure come gli spinaci, funghi, asparagi e cavolfiore
  • Gli oli vegetali come lolio di l’oliva, di girasole
  • Vitamina C – tra 500-1.000 milligrammi al giorno
  • Caffè

È interessante notare che gli studi hanno dimostrato che le verdure, pur essendo ricche di purine, spinaci, funghi,  cavolfiori e legumi, non aumentano le probabilità di sviluppare la gotta. L’avena, inoltre, non aumenta il rischio di gotta, il che è una buona notizia per il cuore.

Esempio di menu

Una patata al forno e insalata possono essere proposte come un pranzo salutare.

Colazione

  • Piccolo bicchiere di succo d’arancia
  • Mezza tazza di cereali con latte magro o yogurt
  • Frutti di bosco
  • Pane tostato
  • Caffè
  • Bicchiere d’acqua

Pranzo

  • Patate al forno con 1 cucchiaino di olio vegetale
  • Insalata
  • 1 tazza di macedonia di frutta
  • Latte
  • Bicchiere d’acqua

Cena

  • Mezza tazza di petto di pollo senza pelle
  • Mezzo tazza di riso
  • Mezza tazza di broccoli
  • Mezza tazza di yogurt magro
  • Bicchiere d’acqua

Prospettive

Una sana dieta a basso contenuto di purine aiuta a ridurre i livelli di acido urico nel corpo ed è essenziale può prevenire eventuali danni causati alle articolazioni.

Altri cambiamenti di stile di vita che possono aiutare nella gestione della gotta sono:

  • Il mantenimento di un peso sano. Se necessario, la perdita di peso può ridurre il rischio di sviluppo di ulteriori attacchi di gotta.
  • L’esercizio fisico. Oltre ai benefici evidenti, impegnarsi in attività fisica è importante per mantenere un peso sano.
  • Gli attacchi di gotta sono più dolorosi durante le prime 24 ore. La gotta colpisce generalmente l’alluce e anche il peso di una coperta sembrare insopportabile. Se non viene curata,la gotta può diffondersi ad altre articolazioni del corpo, in entrambi gli arti superiori e inferiori.

Fonte: Medicalnews

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