Diabete: la denervazione renale migliora la resistenza all’ insulina in un altro organo, il fegato, secondo la ricerca condotta dal Cedars-Sinai, di recente pubblicata sulla rivista Diabetes.
Il fegato metabolizza e produce glucosio (zucchero) che viene utilizzato dal corpo per produrre energia. Tuttavia, nelle persone con diabete, l’insulina secreta dal pancreas non riesce a normalizzare la produzione di glucosio nel fegato. Il meccanismo che spiega questo fallimento è rimasto fino ad ora un mistero. La chiave del mistero: i reni e il fegato comunicano tra di loro per regolare i livelli di glucosio.
(Vedi anche:Diabete: nuova teoria su come il corpo diventa resistente all’insulina).
“Con nostra sorpresa, abbiamo scoperto che la denervazione renale ha notevolmente migliorato la sensibilità all’insulina nel fegato”, ha detto Malini Iyer, autore principale dello studio condotto presso il Bergman Laboratory in the Diabetes and Obesity Research Institute at Cedars-Sinai.
Nello studio, i ricercatori hanno eseguito la denervazionbe renale in animali da laboratorio che erano diventati insulino-resistenti dopo essere stati nutriti con una dieta ricca di grassi . Dopo la procedura il loro fegato ha mostrato una risposta sana all’insulina e gli animali sono stati efficacemente curati dall’insulino- resistenza, una condizione pre-diabetica. La funzione renale è rimasta normale dopo la procedura.
“Per la prima volta, abbiamo identificato il ruolo che i reni svolgono nella regolazione dello zucchero nel sangue”, ha detto Richard Bergman, Direttore del Cedars-Sinai Diabetes and Obesity Research Institute and the Alfred Jay Firestein Chair in Diabetes Research.
“I reni e il fegato comunicano al fine di regolare i livelli di di zucchero nel corpo”, ha detto Bergman, autore principale dello studio. “Quando non abbiamo interrotto le linee di comunicazione tra i due organi attraverso la denervazione renale, il fegato ha prodotto eccessivi livelli di glucosio negli animali insulino-resistenti, nutriti con una dieta ricca di grassi”.
Il prossimo passo dei ricercatori è di individuare il metodo più efficace per la denervazione renale negli esseri umani e iniziare ad indagare il potenziale della procedura per il trattamento dei pazienti diabetici.
Questo studio è stato sostenuto da sovvenzioni del National Institutes of Health.
Fonte: Medicalxpress