Depressione-Immagine Credit Public Domain.
La terapia con elettroshock, che è rappresentata sfavorevolmente nei film e negli spettacoli televisivi, produce costantemente risultati migliori per la depressione resistente al trattamento. La terapia elettroconvulsivante è un trattamento psichiatrico che comporta l’induzione elettrica di una crisi generalizzata per trattare i disturbi mentali
Secondo un’analisi di sei studi che hanno recentemente pubblicato i loro risultati su JAMA Psychiatry, la terapia elettroconvulsivante (ECT) è migliore della ketamina nell’alleviare rapidamente la depressione maggiore.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la depressione è una condizione diffusa che colpisce circa il 5% degli individui a livello globale (OMS). Sentirsi tristi, irritabili, perdere il piacere in cose precedentemente deliziose e persino sopportare un dolore o una stanchezza inspiegabili per settimane, sono tutti segni di depressione. Il trattamento di prima linea più comune per la depressione è l’uso di un antidepressivo orale (insieme alla psicoterapia). Tuttavia, se gli antidepressivi orali sono inefficaci o se il paziente è in pericolo immediato di autolesionismo, ci sono altre opzioni terapeutiche più rapide, tra cui ECT e, più recentemente, ketamina o Esketamina.
T. Greg Rhee, epidemiologo psichiatrico presso la School of Medicine dell’Università del Connecticut e associati dell’Università di Harvard, Kyungnam University in Corea, McLean Hospital e Massachusetts General Hospital di Boston, Università di Toronto, VA New England Mental Illness a West Haven e la Yale University, hanno esaminato sei studi clinici globali che contrapponevano la ketamina all’ECT per la depressione maggiore. Gli studi, condotti in Ospedali in Svezia, Germania, Iran e India, hanno coinvolto in totale 340 pazienti.
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Tutti e sei gli studi hanno scoperto in modo indipendente che l’ECT era più efficace della ketamina nell’alleviare i sintomi della depressione grave.
“L’ECT ha sempre più successo della ketamina” nell’aiutare i pazienti con depressione grave”, afferma Rhee. “Non abbiamo riscontrato differenze per età, sesso o posizione geografica. Quindi potremmo dire che chiunque sia idoneo all’ECT ne beneficerà”.
Sebbene la ketamina abbia generalmente aiutato i pazienti, l’ECT ha avuto risultati complessivamente migliori. La ketamina potrebbe essere un trattamento praticabile per le persone che non possono sottoporsi a ECT. I profili degli effetti collaterali dei due trattamenti differivano, con l’ECT che più probabilmente causava mal di testa, dolori muscolari e perdita di memoria, mentre la ketamina aveva maggiori probabilità di causare sintomi dissociativi, vertigini e visione doppia.
Sono in corso altri due studi che confrontano ECT e ketamina e Rhee spera di aggiungere i loro dati all’analisi, quando saranno disponibili.
