Aumentare il livello di una proteina naturalmente prodotta dal corpo, chiamata tristetraprolin (TTP), ha ridotto significativamente l’infiammazione nei topi, secondo i ricercatori del National Institutes of Health. I risultati suggeriscono che i composti farmaceutici o altri metodi terapeutici che producono livelli elevati di TTP nell’uomo, possono offrire un trattamento efficace per alcune malattie infiammatorie, come l’artrite reumatoide, psoriasi e la sclerosi multipla.
La ricerca è apparso il 1 febbraio negli Atti della National Academy of Sciences .
L’infiammazione ha dimostrato di svolgere un ruolo importante in una serie di processi normali negli esseri umani, ma favorisce anche le malattie, molte delle quali sono in aumento in prevalenza e gravità. Lo sviluppo di nuove terapie per il trattamento di malattie infiammatorie potrebbe ridurre notevolmente la loro incidenza.
Con questo obiettivo in mente, Perry Blackshear, MD, D. Phil., Ricercatore presso il National Institute of Environmental Health Sciences (NIEHS, parte del NIH, ha guidato il team che ha geneticamente alterato il gene TTP nei topi, affichè gli animali producessero una superiore quantità della proteina TTP. I topi sono stati poi testati utilizzando modelli sperimentali di artrite reumatoide, psoriasi e sclerosi multipla.
“I topi con elevati livelli di TTP nei loro corpi erano resistenti all’infiammazione che ha accompagnato questi modelli sperimentali delle diverse malattie”, ha detto Blackshear. “Abbiamo anche trovato la prova di come TTP fornisce questa protezione”.
Secondo Blackshear, TTP esercita il suo effetto benefico agendo su diverse molecole messaggere che codificano le citochine, proteine note per essere coinvolte nel processo infiammatorio. TTP si lega a queste molecole e le destabilizza, con conseguente riduzione dei livelli di citochine e quindi, diminuzione dell’infiammazione.
secondo Blackshear, i trattamenti a base di TTP sono economici e facili da utilizzare. Il lavoro futuro cercherà di identificare i composti che hanno effetti simili sui livelli di TTP nel corpo.
“Molte delle attuali terapie per queste malattie infiammatorie sono costose e richiedono la somministrazione per via intramuscolare o per iniezione endovenosa”, ha detto Sonika Patial, DVM, Ph.D., ricercatore del team di Blackshear e autore principale dell’articolo. “I nostri trattamenti potranno essere somministrati per via orale, in forma di pillola o liquido”.
Fonte: http://www.nih.gov/news-events/news-releases/natural-protein-points-new-inflammation-treatment
, ha ridotto significativamente l'infiammazione nei topi, secondo i ricercatori del National Institutes of Health. I risultati suggeriscono che i composti farmaceutici o altri metodi terapeutici che producono livelli elevati di TTP nell'uomo, possono offrire un trattamento efficace per alcune malattie infiammatorie, come l'artrite reumatoide, psoriasi e la sclerosi multipla.){kind=link}