(Yogurt-Immagine Credit Public Domain).
Lo yogurt è considerato un alimento ricco di nutrienti che contribuisce in modo significativo all’assunzione di diversi nutrienti, tra cui calcio e proteine. Come descritto in questo documento, i consumatori di yogurt hanno un apporto di nutrienti più elevato rispetto ai non consumatori. I consumatori di yogurt sono inoltre caratterizzati da abitudini alimentari più sane rispetto ai non consumatori, il che spiega in parte la loro ridotta incidenza di sovrappeso e obesità.
Studi recenti suggeriscono anche che i consumatori di yogurt mostrano comportamenti non nutrizionali più sani, come una riduzione del fumo e una maggiore partecipazione all’attività fisica, rispetto ai non consumatori. Inoltre, quando le emissioni di gas serra vengono utilizzate come criterio aggiuntivo per classificare gli alimenti, lo yogurt sembra essere un alimento ecologico. Rispetto a quello di altri alimenti, l’impronta di carbonio della produzione di yogurt è da bassa a moderata e può essere inclusa come parte di una dieta sana e sostenibile. Sulla base di questi fattori, il consumo di yogurt può essere la firma di una dieta e di uno stile di vita sani.
Lo yogurt è un prodotto a base di latte fermentato semisolido che è il risultato della coltura di una miscela di prodotti a base di latte e panna con i batteri produttori di acido lattico Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus.
La maggior parte della produzione industrializzata di yogurt utilizza latte vaccino di vario contenuto di grassi e alcuni possono anche contenere vari altri ingredienti, compreso il latte scremato, latte in polvere senza grassi, proteine del siero di latte, lattosio, dolcificanti come glucosio, saccarosio, aspartame e sucralosio, frutta e coloranti e aromi naturali e artificiali. A causa delle specifiche procedure di produzione e fermentazione, lo yogurt, contiene quantità maggiori di diversi micronutrienti, tra cui riboflavina, vitamine B-6 e B-12, calcio, potassio, zinco e magnesio rispetto ad altri prodotti lattiero-caseari, come il latte. Il consumo di yogurt varia notevolmente in tutto il mondo, con alcuni dei suoi maggiori consumatori in alcune parti di Europa, Nord America, Medio Oriente e Russia; tuttavia, le tendenze stanno cambiando man mano che vari paesi del mondo diventano più integrati attraverso i viaggi e la migrazione. Inoltre, poiché lo yogurt è un indicatore di una dieta sana in varie regioni del mondo, il suo consumo ha dimostrato di essere più comune negli individui più sani, più magri e più diffuso nelle donne.
Questo articolo riassume una conferenza presentata a Experimental Biology 2016, il cui scopo era fornire possibili spiegazioni per i motivi per cui il consumo di yogurt può essere considerato un segno distintivo di una dieta e di uno stile di vita sani.
Contributo dello yogurt all’assunzione di nutrienti
Lo yogurt è un alimento ricco di nutrienti con una bassa densità energetica. Come recentemente descritto da Panahi del partimento di Kinesiologia, Laval University, Quebec City, Quebec, Canada e Tremblay Dipartimento di Kinesiologia, Laval University, Quebec City, Quebec, Canada, il contributo calorico relativo dello yogurt bianco all’apporto energetico giornaliero è molto inferiore al suo contributo relativo di proteine e calcio. Inoltre, per una porzione standard (175 g) di yogurt bianco (1-2% di grassi del latte), il contenuto relativo di fosforo (261 mg), zinco (1,6 mg), riboflavina (0,39 mg) e vitamina B-12 ( 1 μg) supera ampiamente il suo contributo all’apporto energetico, ma contribuisce notevolmente alle esigenze dietetiche sia negli uomini che nelle donne. In assenza di consumo di latticini, sarebbe difficile per gli individui soddisfare alcuni requisiti nutrizionali. Pertanto, il contenuto di nutrienti dello yogurt promuove l’aderenza alle linee guida dietetiche per molti nutrienti, in particolare quelli che destano preoccupazione.
Gli studi di popolazione consentono di verificare se il contributo dello yogurt all’assunzione di alcuni nutrienti rimane rilevabile quando si analizza l’assunzione giornaliera di cibo. Gli studi dimostrano che il consumo di yogurt e latticini è associato a una maggiore assunzione di calcio, proteine e vitamina D. I ricercatori hanno anche osservato un’associazione inversa tra il consumo di yogurt e l’assunzione di grassi totali e saturi, suggerendo che il consumo di yogurt può contribuire a cambiamenti compensativi nell’assunzione di cibo (vale a dire, minore apporto energetico complessivo).
Risultati concordanti mostrano che i consumatori di yogurt avevano meno probabilità di avere un apporto inadeguato di riboflavina, calcio, magnesio, zinco e vitamina B-12. I consumatori di yogurt hanno anche riportato un’assunzione di potassio più elevata rispetto ai non consumatori. Nei bambini che hanno partecipato alla UK Diet and Nutrition Survey of Infants and Young Children e alla National Diet (2011) e alla Nutrition Survey (2008/2009–2010/2011), lo yogurt ha fornito un utile contributo all’apporto di calcio, fosforo, iodio, riboflavina e vitamina B-12. Questi dati di coorte supportano l’idea che l’alto contenuto di questi nutrienti nello yogurt contribuisca a una maggiore assunzione giornaliera di nutrienti nelle popolazioni studiate. Pertanto, in un contesto in cui molti individui, compresi i bambini, consumano un eccesso di energia, in particolare grassi e zuccheri, e una quantità insufficiente di micronutrienti, lo yogurt è un valido sostituto degli alimenti ricchi di grassi e zuccheri, soprattutto se consumato con frutta e verdure.
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Riformulazione dello yogurt e controllo dell’appetito
La ricerca ha suggerito che il consumo di yogurt è associato alla perdita di peso nel tempo. Nella versione aggiornata di un’analisi di Mozaffarian (3), la categoria dello yogurt, compresi gli yogurt zuccherati, aromatizzati e zuccherati artificialmente, era inversamente associata all’aumento di peso a lungo termine in 3 coorti di uomini e donne americani oltre i 4 anni. La matrice alimentare dello yogurt è versatile e consente riformulazioni che ne espandono la funzionalità. In uno studio crossover randomizzato di Lluch et al. (15), il consumo di yogurt magro arricchito con proteine (8 g/porzione) e fibre (2,6-2,9 g/porzione) come spuntino di metà mattina ha dimostrato una riduzione della sensazione di fame e il conseguente apporto energetico di 274 kJ nelle donne sane. Più recentemente, uno studio che ha valutato gli effetti di uno spuntino allo yogurt greco contenente 24 g di proteine sulla sensazione di appetito ha rilevato che lo yogurt ad alto contenuto proteico riduce la fame, aumenta la sazietà e ritarda il consumo successivo, come evidenziato da un aumento del tempo per richiedere un pasto successivo. dopo aver consumato la merenda. L’apporto energetico ad libitum all’ora di pranzo è stato significativamente ridotto dopo il consumo dello spuntino allo yogurt e questo effetto è stato ottenuto senza differenze nelle sensazioni di appetito, suggerendo un effetto benefico sul quoziente di sazietà.