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La guarigione olistica è un approccio al benessere che mira a migliorare contemporaneamente le componenti fisiche, mentali, emotive, sociali e spirituali della salute. Il concetto principale della guarigione olistica si basa sulla convinzione che tutte le parti del corpo siano ben collegate. Pertanto, un miglioramento della qualità della vita complessiva può essere ottenuto solo affrontando tutte le parti del corpo insieme durante un processo di guarigione. Il principio di base della guarigione olistica è quello di trattare la persona nella sua interezza e non solo i sintomi fisici della malattia che la persona sta sperimentando.
Terapie alternative e complementari, guarigione olistica, assistenza sanitaria naturale e medicina integrativa sono le terminologie più ampiamente utilizzate per descrivere una gamma di pratiche di guarigione che non sono associate a trattamenti farmaceutici o chirurgici. Gli esempi più comuni di tali pratiche di guarigione includono yoga, meditazione, agopuntura e massaggio.
Queste pratiche di guarigione olistica dovrebbero essere considerate approcci complementari alla medicina convenzionale e componenti chiave dell’assistenza sanitaria integrativa. Non dovrebbero essere trattate come un’alternativa alla medicina convenzionale.
Un massaggio ad esempio, potrebbe essere efficace per un paziente oncologico, durante la chemioterapia. Tuttavia, un paziente oncologico non deve rifiutare completamente le terapie oncologiche convenzionali e optare per pratiche di guarigione olistiche.
Per ottenere i migliori risultati per il paziente è particolarmente necessario un approccio sanitario integrato che combini trattamenti farmaceutici convenzionali con metodi di guarigione olistici non farmacologici.
Molti medici hanno già iniziato a raccomandare medicine di origine vegetale e chiropratica (manipolazione spinale, esercizio fisico, pianificazione dietetica) parallelamente ai trattamenti convenzionali per un miglioramento più rapido e olistico dei loro pazienti. Tuttavia, similmente ai trattamenti convenzionali, l‘analisi rischi-benefici basata sulle prove del processo di guarigione olistica è necessaria per la sua efficace implementazione nell’assistenza sanitaria.
Quali sono alcune pratiche di guarigione olistica più comuni?
Sono stati documentati più di cento tipi di pratiche di guarigione olistica. Molti nuovi approcci e le loro varianti emergono continuamente. Secondo il National Center for Complementary and Integrative Health, USA, queste pratiche di guarigione olistica possono essere categorizzate in cinque gruppi, tra cui sistemi medici alternativi, interventi mente-corpo, terapie basate sulla biologia, metodi manipolativi e basati sul corpo e terapie energetiche.
I sistemi medici alternativi sono sistemi completi basati su approcci non farmaceutici, come la medicina tradizionale cinese e l’Ayurveda. Gli interventi mente-corpo includono tutte le forme di approcci comportamentali, psicologici, sociali e spirituali. Alcuni esempi comuni sono le sessioni di rilassamento e i gruppi di supporto per il cancro.
Le terapie basate sulla biologia si concentrano principalmente su medicine derivate dalle piante e aromaterapia per la guarigione olistica. La massoterapia e la chiropratica rientrano nei metodi basati sul corpo che si basano sulla manipolazione, il tocco e il movimento del corpo fisico. Le terapie energetiche, tra cui il tocco curativo e il Reiki, utilizzano energia elettromagnetica, ultrasonica, termica o sottile per guarire.
Il modello dell’esagono sanitario
“Health Hexagon Model” è uno di questi approcci olistici che include sei elementi della salute. I primi tre elementi sono dieta, sonno ed esercizio fisico, che sono considerati fattori vitali per uno stile di vita sano. Un sonno insufficiente è associato a una serie di condizioni di salute, tra cui malattie cardiovascolari e metaboliche e malattie neuropsichiatriche.
La mancanza di attività fisica innesca anche vari problemi di salute mentale e riduce la qualità della vita complessiva. Secondo recenti prove, una dieta povera può influenzare l’umore, la cognizione, il dolore e l’ansia tramite l’asse intestino-cervello guidato dal microbiota intestinale.
Gli altri tre elementi del “Modello dell’esagono della salute” includono l’esposizione alla natura, le relazioni sociali e le amicizie e un senso di scopo, significato o sacralità.
È noto che i sistemi di supporto sociale e le strette relazioni sociali favoriscono la salute fisica e mentale riducendo stress, solitudine, ansia e depressione e migliorando la qualità della vita complessiva. I rischi per la salute associati a scarse relazioni sociali possono essere paragonati a fattori di rischio biomedici come obesità, inattività fisica e fumo.
L’esposizione alla natura in qualsiasi forma, come il giardinaggio, l’esercizio fisico in un ambiente verde o l’osservazione della natura attraverso una finestra, è nota per migliorare la salute mentale e fisica, la cognizione e il benessere. Tuttavia, lo stile di vita moderno ha creato una disconnessione tra gli esseri umani e la natura.
Il senso di uno scopo, di un significato o di una sacralità è un antico bisogno umano fondamentale e il suo impatto sulla salute mentale è stato sufficientemente trattato dagli psicologi, anche sotto forma di psicoterapie umanistiche ed esistenziali.
Tutti e sei gli elementi “Health Hexagon Model” sono stati studiati separatamente nel contesto di problemi di salute mentale e fisica. Tuttavia, per un approccio di guarigione olistico, questi elementi dovrebbero essere considerati altamente interconnessi. Tali modelli offrono un’opportunità per affrontare contemporaneamente il corpo, la mente e il trascendentale.
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È possibile ottenere un’assistenza olistica completa per le persone colpite dalla pandemia adottando modelli di guarigione olistici che prendano contemporaneamente in considerazione il trattamento dei sintomi fisici e psicologici, misure preventive (decisioni complesse, prognosi, direttive anticipate, prescrizione anticipata), una comunicazione adeguata e un supporto emotivo e spirituale.
Fonte:University of Minnesota