HomeSaluteOcchiCome la cataratta congenita progressiva può portare alla cecità

Come la cataratta congenita progressiva può portare alla cecità

Cataratta-Immagine Credit Public Domain-

La parola “cataratta” deriva dalla parola latina che sta per cascata e descrive una condizione in cui il cristallino dell’occhio, solitamente trasparente, è torbido o opaco. Ciò impedisce la proiezione di un’immagine chiara nella parte posteriore dell’occhio e causa problemi di vista.

“Molte persone avranno sentito parlare di cataratta nel contesto degli anziani perché il cristallino diventa più opaco nel corso della vita, causando lentamente una visione offuscata”. L’intervento chirurgico per rimuovere il cristallino opacizzato e sostituirlo con uno di plastica trasparente è una pratica comune e di routine al giorno d’oggi. Infatti, la chirurgia della cataratta negli adulti è una delle operazioni più comuni eseguite nei sistemi sanitari di tutto il mondo.

Tuttavia, circa tre bambini su 10.000 nascono con la cataratta (cataratta congenita) e questo pone un problema molto più urgente. Durante la primissima infanzia, il cervello impara a vedere e quindi qualsiasi cosa causi problemi alla vista deve essere affrontata rapidamente per dare al cervello il tempo di adattarsi.

Nei moderni sistemi sanitari, la maggior p

arte dei bambini affetti da cataratta viene sottoposta a un intervento chirurgico prima delle dieci settimane di età per evitare problemi di vista per tutta la vita. Alcuni bambini nascono con una cataratta più lieve che poi progredisce (diventando più opaca). Al giorno d’oggi, questi bambini sono osservati attentamente perché la loro cataratta può progredire lentamente o molto rapidamente, a seconda della causa.

La chirurgia viene offerta quando i potenziali benefici superano i rischi. 

Una lente intraoculare.
Nell’intervento di cataratta il cristallino opacizzato viene sostituito. Fotografia/Shutterstock di Simpotich-

Il trattamento è molto diverso oggi

Nella maggior parte dei sistemi sanitari sviluppati nel 2023, i neonati vengono esaminati regolarmente dopo la nascita anche per problemi agli occhi, inclusa la cataratta. Ci sono molte diverse cause alla base della cataratta congenita, comprese condizioni che colpiscono solo gli occhi, condizioni che colpiscono altre parti del corpo come la sindrome di Nance-Horan e persino malattie metaboliche potenzialmente letali.

Al giorno d’oggi, quando viene riscontrata una cataratta nei neonati o nei bambini, i medici ricercano queste condizioni utilizzando test genetici e altri esami del sangue.

È importante sottolineare che la cataratta congenita che peggiora durante l’infanzia (come è la storia di Marie-Laure) ha maggiori probabilità di essere dovuta a condizioni che colpiscono altre parti del corpo.

Leggi anche:Cataratta: un collirio per il trattamento

L’acromatopsia, (ACHM) un difetto retinico raro, autosomico recessivo, caratterizzato da cecità ai colori, nistagmo, fotofobia e grave riduzione dell’acuità visiva, provoca ipovisione, movimento degli occhi e assenza di visione dei colori, mentre il glaucoma congenito provoca una pressione molto elevata all’interno dell’occhio e, se non trattato, provoca la perdita della vista e l’ingrandimento del bulbo oculare ben oltre le sue dimensioni normali. 

Le cure mediche, la chirurgia e il supporto sono cambiati notevolmente, ma le sfide affrontate dai giovani ipovedenti, nonostante la causa, sono ancora molto reali.

Fonte: The Conversation

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