Colesterolo-Immagine Credit Public Domain-
Non puoi prendere le statine? Una nuova pillola riduce il colesterolo e gli attacchi di cuore!
I farmaci noti come statine sono il trattamento di prima scelta per il colesterolo alto, ma milioni di persone che non possono o non vogliono prendere quelle pillole a causa degli effetti collaterali, potrebbero avere un’altra opzione.
“In uno studio importante, un diverso tipo di farmaco per abbassare il colesterolo chiamato Nexletol ha ridotto il rischio di attacchi di cuore e alcuni altri problemi cardiovascolari nelle persone che non possono tollerare le statine”, hanno riferito i ricercatori, sabato.
I medici prescrivono già questo farmaco, noto chimicamente come acido bempedoico, da utilizzare insieme a una statina per aiutare alcuni pazienti ad alto rischio ad abbassare ulteriormente il colesterolo. Il nuovo studio ha testato Nexletol senza la combinazione di statine e offre la prima prova che il farmaco riduce anche il rischio di problemi di salute causati dal colesterolo.
“Le statine rimangono “la pietra miliare delle terapie per abbassare il colesterolo”, ha sottolineato il Dottor Steven Nissen della Cleveland Clinic, che ha guidato lo studio. “Ma le persone che non possono prendere quelle pillole comprovate sono “pazienti molto bisognosi, sono estremamente difficili da curare”. Questa opzione avrà un enorme impatto sulla salute pubblica”.
Troppo cosiddetto colesterolo LDL o “cattivo” può ostruire le arterie e portare a infarti e ictus. Le pillole di statine come Lipitor e Crestor, o i loro equivalenti generici economici, sono il cardine per abbassare il colesterolo LDL e prevenire le malattie cardiache o curare coloro che già ne sono affetti. Agiscono bloccando parte della produzione di colesterolo da parte del fegato.
Ma alcune persone soffrono di gravi dolori muscolari a causa delle statine. Sebbene non sia chiaro esattamente quanto spesso ciò accada, secondo alcune stime il 10% delle persone che altrimenti si qualificherebbero per queste pillole non possono o non le prenderanno. Hanno opzioni limitate, tra cui costosi farmaci per abbassare il colesterolo e un altro tipo di pillola venduta come Zetia.
Nexletol blocca anche la produzione di colesterolo nel fegato, ma in modo diverso rispetto alle statine e senza quell’effetto collaterale muscolare.
Il nuovo studio quinquennale ha monitorato quasi 14.000 persone che non erano in grado di tollerare più di una dose molto bassa di una statina. Metà ha ricevuto Nexletol ogni giorno e metà una pillola fittizia.
La scoperta principale: i pazienti trattati con Nexletol avevano un rischio inferiore del 13% di un gruppo di gravi problemi cardiaci con una riduzione del 23% del rischio di infarto ad esempoi, che rappresenta l’impatto maggiore. Il farmaco ha anche ridotto del 19% le procedure per sbloccare le arterie. Non c’era differenza nei decessi, che i ricercatori non sono stati in grado di spiegare, ma hanno detto che potrebbero richiedere più tempo per essere rilevati.
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I dati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine e presentati sabato ala riunione dell’American College of Cardiology. Lo studio è stato finanziato dal produttore di Nexletol Esperion Therapeutics.
“I risultati sono “convincenti”, ha scritto sulla rivista il Dottor John H. Alexander della Duke University, che non era coinvolto nello studio. “Essi “dovrebbero” stimolare l’uso di questo farmaco da parte di pazienti che non vogliono o non possono assumere statine. È prematuro, tuttavia, considerare l’acido bempedoico come un’alternativa alle statine“, ha ammonito. “Data la schiacciante evidenza dei benefici vascolari“, le statine rimangono la prima scelta per la maggior parte dei pazienti.
