Una buona notizia per gli amanti del cioccolato!
Con la Pasqua ormai alle porte si stima che il consumo di cioccolato in questo periodo sarà responsabile di un considerevole 3,6 per cento del consumo annuo totale.
E mentre alcuni possono temere l’effetto che avrà il consumo di cioccolato sul girovita, una ricerca condotta presso la Swinburne University in Australia ha concluso che il cioccolato migliora l’umore. In effetti, lo studio ha rilevato che i polifenoli presenti nel cioccolato fondente possono aumentare il senso di calma, tranquillità e contentezza.
( Vedi anche:Cioccolato fondente: una spinta per le prestazioni degli atleti?).
I polifenoli si trovano naturalmente nelle piante e sono una componente fondamentale della dieta umana. Questi composti hanno dimostrato di ridurre lo stress ossidativo che è associato a molte malattie. Essi possono anche avere effetti psicologici benefici.
“Aneddoticamente, il cioccolato è spesso collegato al miglioramento dell’umore”, dice Matthew Pase, dottorando della Swinburne e autore principale dello studio.
“Questo studio clinico è forse il primo a dimostrare scientificamente gli effetti positivi dei polifenoli del cacao sull’umore”, aggiunge il ricercatore.
Settantadue uomini e donne sani di età compresa tra 40-65 anni, hanno preso parte alla studio randomizzzato e hanno assunto una bevanda contenente 500 mg di polifenoli del cacao o 250 mg di polifenoli del cacao o senza polifenoli del cacao. Le bevande sono state somministrate ai partecipanti in confezioni identiche in modo che nè i partecipanti, nè i ricercatori erano a conoscenza di quale trattamento essi stavano ricevendo.
I partecipanti hanno bevuto la bevanda assegnata una volta al giorno per 30 giorni.
Dopo 30 giorni, coloro che hanno bevuto la concentrazione a dose elevata di polifenoli del cacao hanno riferito una maggiore calma e contentezza rispetto alle persone che hanno bevuto una delle altre miscele di bevande senza polifenoli.
I ricercatori non sono riusciti a trovare alcuna prova che i polifenoli del cacao hanno notevolmente migliorato le prestazioni cognitive. Inoltre, solo coloro che hanno consumato la più alta quantità di polifenoli (500 mg al giorno) hanno riportato effetti positivi significativi. I partecipanti che hanno consumato una quantità moderata (250 mg al giorno) non hanno riportato effetti significativi.
La ricerca è stata pubblicata nel numero di maggio della Journal of Psychopharmacology.
Fonte: Medicalxpress