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Cellulite, gli alimenti utili per il trattamento

La cellulite estetica, da non confondere con la cellulite infettiva, in termini medici più correttamente denominata pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose. Si trova sotto la pelle ed è caratterizzata da ipertrofia delle cellule adipose, dove, negli spazi intracellulari si accumulano liquidi (residui dei processi biochimici dell’organismo) in eccesso. L’equilibrio del sistema venoso e linfatico (la linfa è un liquido che raccoglie i materiali di scarto dell’organismo e scorre nei vasi linfatici) è modificato con un rallentamento del flusso sanguigno e una ritenzione di liquidi da parte dei tessuti.

 I rimedi consigliati sono molti, uno riguarda anche l’alimentazione corretta: ci sono alcuni cibi che “aiutano” a prevenire o limitare la formazione di ioni di idrogeno, che alterano il collagene ed il tessuto connettivo sottocutaneo evitando che lo stesso, nella zona glutei/cosce, assuma l’effetto a buccia d’arancia tipico della cellulite.

Un consiglio che è sempre utile è quello di bere molta acqua e  di introdurre nella dieta di ogni giorno frutta e verdura fresche che, essendo ricche di vitamine, minerali ed acqua, aiutano l’organismo a combattere la formazione di cellulite.
Di seguito un elenco dettagliato di alimenti utili allo scopo della prevenzione di cellulite nei glutei e nelle cosce del popolo femminile:

 

Sedano: è una verdura composta per il 90% da acqua, ed è uno dei vegetali con più potere alcalinizzante. Contiene molto potassio, il minerale che contrasta l’azione del sodio, ed è ricco di vitamina C.

Ananas: è uno tra gli alimenti anticellulite per eccellenza. Ha un forte potere alcalino, contiene sostanze antinfiammatorie e bromelina (una delle componenti più usate nelle creme anticellulite) nel gambo.
In più, è ricchissimo di acqua, favorisce la diuresi migliorando l’aspetto della buccia d’arancia.

Melanzane: essendo molto ricche di acqua sono tra gli ortaggi più conosciuti per il loro effetto anti-ritenzione idrica. Il merito è dato dal loro contenuto di sali minerali, come il potassio. Il grande vantaggio è che possiamo mangiarne in quantità, raggiungendo il senso di sazietà, senza intaccare la quota energetica quotidiana.
Kiwi: è ricco di bioflavonoidi che tonificano le pareti dei piccoli vasi e di vitamina C, utile per proteggere i capillari , aiutando i vasi a spingere la massa sanguigna verso la parte alta del corpo ed evitandocosì  il gonfiarsi delle gambe.
Carote: hanno un ruolo chiave nella lotta alla cellulite per merito degliantiossidanti che contengono, che producono un’azione contro gli agenti inquinanti dell’organismo. Vanno però mangiate crude perchè cotte hanno un elevato indice glicemico.
Spinaci: in una dieta anticellulite non dovrebbero mai mancare. Favoriscono un basso apporto energetico in proporzione al volume e alla sazietà che apportano. Possiedono un elevato contenuto di potassio, fosforo, calcio, magnesio. Stimolano la circolazione e le loro fibre hanno un effetto detox sull’intestino.
Mirtillo: grazie alla presenza di bioflavonoidi, come tutti i frutti di bosco, risultano molto utili per mantenere in salute le pareti delle vene e stimolare la microcircolazione (la cellulite infatti può derivare anche da un cattivo funzionamento del microcircolo sanguigno).

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