Carcinoma mammario triplo negativo individuate differenze genetiche

Un team internazionale di scienziati ha fatto una scoperta che cambierà il modo in cui viene trattata la forma più mortale di cancro al seno, il carcinoma  mammario triplo negativo. Lo studio rappresenta la più grande analisi genetica del tumore mammario triplo negativo. I 59 scienziati coinvolti in questa ricerca, si aspettavano di vedere profili genetici simili, quando hanno mappato al computer i genomi di 100 tumori. Con loro grande sorpresa hanno scoperto che non ci sono genomi simili, ma un continuum di diversi tipi di cancro al seno. La   diversità genetica di questi tumori, anche se clinicamente simili, spiega perchè sono così difficili da trattare. Lo studio mostra l’importanza di personalizzare il trattamento farmacologico del cancro , in modo da colpire il patrimonio genetico di un particolare tumore, piuttosto che prescrivere una terapia in grado di trattare molteplici aspetti di tumori simili. Il carcinoma mammario triplo negativo colpisce il 16% delle donne che sviluppano cancro al seno e si rivolge soprattutto a donne al di sotto di quarant’anni. Gli studiosi ritengono che sia la forma più mortale di cancro al seno perchè non risponde alle terapie farmacologiche. I pazienti affetti da questo tipo di cancro, hanno bisogno di ricorrere a chirurgia, chemioterapia e radioterapia per avere qualche speranza di recessione. L’accessibilità al sequenziamento genomico, apre nuove strade all’analisdi del tumore a livello molecolare ed offre speranze per nuovi trattamenti.