I ricercatori del Hospital de Mar Research (IMIM) hanno scoperto che la proteina LOXL2, ha una funzione fino ad ora sconosciuta, all’interno del nucleo della cellula. Essi hanno descritto una reazione chimica di questa proteina con l’istone H3 che sarebbe coinvolta nel silenziamento genico. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Cell e rappresenta un significativo passo avanti nella descrizione dell’evoluzione dei tumori, aprendo le porte alla ricerca di nuove terapie che bloccano la loro attività. L’azione di LOXL2 intracellulare e la sua interazione con istone H3, stimola la crescita tumorale. Poichè LOXL2 proteina è un enzima eccessivamente espresso in tutti i tipi di tumore, è anche un ottimo bersaglio terapeutico. Questo studio ha descritto per la prima volta la presenza di questa proteina a livello del nucleo. Il processo di espressione genica nella cellula, consiste nel trasformare le informazioni del DNA nelle proteine necessarie a svolgere diverse funzioni. Quando gli istoni sono modificati, anche la struttura del DNA risulta modificata ed risultato finale è l’espressione o non espressione di un certo gruppo di geni. Nel caso delle cellule tumorali, la proteina LOXL2 nella sua interazione con l”istone, lo modifica eliminando la lisina 4 gruppo ammino, un cambiamento mai descritto prima. La conseguenza di questa azione è che i geni modificati da istone H3,interrompono l’espressione impedendo alle cellule di comportarsi normalmente, favorendo lo sviluppo del tumore. Il lavoro dei ricercatori si è concentrato sulla caratterizzazione biochimica di LOXL2 proteina e sul suo ruolo nella modifica dell’istone H3. Poichè questa modifica non era mai stata descritta prima, i dati ottenuti aprono molte linee di ricerca. La posizione a livello genomico di LOXL2 e istone H3 modificato e l’ esistenza di alcuni enzimi che possono neutralizzare la loro funzione, è uno degli obiettivi dei ricercatori.