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Cancro: il lavoro notturno aumenta il rischio

(Cancro-Immagine Credit Public Domain).

Gli esperti di bioinformatica PNNL svelano il collegamento del lavoro notturno alla segnalazione di riparazione del DNA.

Il lavoro notturno interrompe i ritmi naturali di 24 ore nell’attività di alcuni geni correlati al cancro, rendendo i lavoratori più vulnerabili ai danni al loro DNA e allo stesso tempo causando la mancata manipolazione dei meccanismi di riparazione del DNA del corpo per affrontare quel danno, secondo nuove scoperte.

 

Jason McDermott ha portato la sua esperienza nello studio di reti di relazioni molecolari complesse in uno studio che analizza l’attività genetica in persone che erano in orari simulati di turno notturno o diurno. Foto di Andrea Starr | Pacific Northwest National Laboratory

Lo studio, condotto da scienziati della Washington State University Health Sciences Spokane e pubblicato sul Journal of Pineal Research, offre indizi sul motivo per cui i lavoratori del turno di notte corrono un rischio maggiore di sviluppare alcuni tipi di cancro rispetto a quelli che lavorano regolarmente durante il giorno.

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Gli scienziati della WSU hanno lavorato con un  team di bioinformatica del Pacific Northwest National Laboratory guidato da Jason McDermott  per studiare il potenziale coinvolgimento dell’orologio biologico nei problemi di salute a volte sperimentati dai lavoratori del turno di notte. Lo studio ha coinvolto un esperimento di laboratorio controllato che ha utilizzato volontari sani che erano in orari simulati di turni notturni o diurni.

Le analisi dei globuli bianchi prelevati dai campioni di sangue dei volontari dello studio hanno mostrato che i ritmi di molti geni correlati al cancro erano diversi nella condizione del turno di notte rispetto alla condizione del turno di giorno. In particolare, i geni correlati alla riparazione del DNA che mostravano ritmi distinti nella condizione del turno diurno hanno perso la loro ritmicità nella condizione del turno notturno.

“I risultati suggeriscono che i programmi dei turni notturni annullano i tempi di espressione dei geni correlati al cancro in un modo che riduce l’efficacia dei processi di riparazione del DNA del corpo quando sono più necessari”, ha detto McDermott, che è stato affiancato nello  studio  da colleghi del Pacific Northwest National LaboratoryOsama Arshad, Hugh Mitchell e Justin Teeguarden.

Fonte: PNNL

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