Oggi, circa il 25% dei farmaci approvati per curare il cancro deriva dalla natura, dalla corteccia di un albero, alla vita marina ai batteri nel terreno. Tuttavia, c’è ancora un grande potenziale nella scoperta di prodotti naturali con proprietà che possono prevenire il cancro o curarlo precocemente prima che si diffonda.
Un ricercatore dell’Università dell’Oklahoma ha recentemente ottenuto una borsa di studio del National Institutes of Health per valutare migliaia di prodotti naturali con potenziale terapeutico.
La sovvenzione è stata assegnata a Chinthalapally V. Rao, Ph.D., Professore presso l’OU College of Medicine e Direttore del Center for Cancer Prevention and Drug Development presso l’OU Health Stephenson Cancer Center. Rao vanta oltre 30 anni di esperienza nello studio e nella raffinazione di prodotti naturali per lo sviluppo di farmaci. Coordinerà il National Center for Translational Sciences del National Cancer Institute, che ha un archivio di circa 500.000 campioni di prodotti naturali diversi.
Uno degli obiettivi principali della sovvenzione è comprendere meglio quali componenti specifici di un prodotto naturale hanno proprietà antitumorali e il processo tramite il quale producono tale effetto. Tali obiettivi rappresentano una lacuna di conoscenza che deve essere colmata per aumentare l’uso di prodotti naturali nello sviluppo di farmaci. “Attualmente, non abbiamo una comprensione sufficiente di come i prodotti naturali colpiscono i percorsi del cancro (come il cancro si sviluppa e persiste). Con questa sovvenzione, puntiamo a scoprire il bersaglio preciso dei prodotti naturali, e quel bersaglio preciso deve essere rilevante per la progressione del cancro“, dice Chinthalapally V. Rao, Ph.D., Professore, OU College of Medicine.
Più specificamente, Rao e il team di ricerca valuteranno i prodotti naturali per il loro effetto sul cancro al colon. Poiché il cancro al colon cresce lentamente, è un buon candidato per la prevenzione o il trattamento precoce. La carriera di ricerca di Rao si è concentrata in gran parte sul target dei percorsi del cancro al colon.
“Possono volerci dai 10 ai 15 anni perché un adenoma (un tumore benigno) si trasformi in carcinoma“, ha affermato. “Ecco perché abbiamo buone possibilità di prevenire o intercettare il cancro al colon”.
I prodotti naturali saranno testati tramite screening ad alto rendimento, un metodo utilizzato nella scoperta di farmaci per valutare rapidamente un gran numero di sostanze. Il processo identificherà e isolerà i composti attivi di ciascun prodotto naturale, preparando il terreno per un’analisi più dettagliata.
Il lavoro sarà svolto in collaborazione con il Center for Therapeutic Sciences, un centro di scoperta e sviluppo di farmaci nel campus di OU Health Sciences. Il Direttore del centro, Matthew Hart, Ph.D., guiderà lo screening di migliaia di prodotti naturali. Lo screening ad alto rendimento fornisce “indizi” su composti promettenti, un importante primo passo per restringere il campo dei candidati più adatti per ulteriori studi.
Una volta che il processo si sarà concentrato sui candidati principali, Rao e il suo team inizieranno a testarli nei modelli di ricerca sui topi. Ciò fornirà informazioni su quanto bene un prodotto naturale inibisca la crescita del tumore, la dose richiesta per il massimo effetto e se abbia qualche tossicità.
Nel corso della sua carriera, Rao ha identificato diversi prodotti naturali che possono potenzialmente prevenire il cancro al colon o curarlo in una fase iniziale. Tra questi rientrano la spezia curcumina, gli esteri dell’acido caffeico (derivati dalle api), l’acido oleanonico (presente in molte piante da frutto) e la diosgenina (una pianta erbacea).
La scoperta di nuovi approcci per prevenire e curare il cancro è un aspetto fondamentale dell’OU Health Stephenson Cancer Center, l’unico centro oncologico dell’Oklahoma designato dal National Cancer Institute.
“Il modo migliore per combattere il cancro è prevenirlo o curarlo prima che metastatizzi“, ha affermato Robert Mannel, MD, Direttore dello Stephenson Cancer Center. “I prodotti naturali hanno il potenziale per essere utilizzati in farmaci che mirano a specifici tumori senza causare i gravi effetti collaterali che spesso si verificano con le terapie più tradizionali. La nostra attività di ricerca è ben posizionata per studiare i prodotti naturali e, in ultima analisi, creare farmaci che possono essere testati in sperimentazioni cliniche“.
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Informazioni sul progetto
La ricerca riportata in questo comunicato stampa è supportata dal National Cancer Institute, un componente del National Institutes of Health, con il numero di assegnazione 1UG3CA290310-01. Il titolo del progetto è “Scoperta e sviluppo di prodotti naturali per l’intercettazione del CRC”. Altri co-investigatori includono Venkateshwar Madka, Ph.D., e Nataliya Smith, Ph.D., dell’OU College of Medicine.
Fonte:College of Medicine
