HomeSaluteTumoriCancro del colon retto: nuova terapia combinate sicura ed effficace

Cancro del colon retto: nuova terapia combinate sicura ed effficace

Una nuova terapia combinata potrebbe offrire un trattamento più sicuro ed efficace per il cancro del colon-retto
Il trattamento combinato di JAK/HDACi e Regorafenib riduce l’attività chinasica nelle cellule CRC. Credito: Journal of Experimental & Clinical Cancer Research.

I ricercatori dell’Università dell’Alabama a Birmingham hanno identificato una nuova promettente terapia combinata per il cancro del colon-retto metastatico, che aumenta l’efficacia dei trattamenti esistenti riducendo al contempo gli effetti collaterali dannosi.

Lo studio, pubblicato sul Journal of Experimental & Cancer Research, si è concentrato sul Regorafenib, un farmaco che migliora modestamente la sopravvivenza nei pazienti con mCRC, ma che spesso porta a gravi tossicità. Associando il Regorafenib a un doppio inibitore JAK/HDAC a basse dosi, i ricercatori sono stati in grado di aumentare significativamente l’attività antitumorale del farmaco.

Il cancro del colon retto è una delle principali cause di morte per cancro in tutto il mondo. Per i pazienti con malattia metastatica, le opzioni di trattamento sono limitate e la prognosi è spesso sfavorevole. Il Regorafenib, un inibitore multi-chinasi, è uno dei pochi farmaci disponibili per questi pazienti; ma il suo uso è ostacolato da una significativa tossicità, che ne limita il beneficio clinico.

Il team di ricerca, guidato dal Professor Upender Manne, Ph.D., del Dipartimento di Patologia dell’UAB, ha condotto una serie di esperimenti utilizzando linee cellulari di cancro del colon-retto, xenotrapianti derivati ​​da pazienti e modelli murini per testare l’efficacia della terapia combinata .

Hanno esaminato gli effetti della combinazione sulla vitalità cellulare, la progressione del ciclo cellulare, l’apoptosi (morte cellulare programmata) e i percorsi di segnalazione molecolare. I ricercatori hanno esplorato come il trattamento influenzasse la risposta immunitaria ai tumori.

I risultati del nostro studio hanno aperto nuove speranze per tradurre questa svolta in un trattamento ampiamente accessibile per il cancro colorettale metastatico“, ha affermato Manne. “Per il nostro team, questa è una continuazione della nostra ricerca per superare in astuzia il cancro, una scoperta alla volta“.

“La terapia combinata ha superato il Regorafenib da solo in diverse metriche. Ha ridotto significativamente la vitalità delle cellule tumorali, ha indotto l’arresto del ciclo cellulare nella fase G0-G1 e ha promosso l’apoptosi”, spiega il ricercatore. “La combinazione ha anche inibito percorsi molecolari chiave coinvolti nella crescita del cancro, inclusi quelli regolati da JAK, STAT3 ed EGFR. È importante notare che il trattamento ha migliorato la capacità del sistema immunitario di colpire il tumore, come dimostrato dall’aumentata infiltrazione di cellule immunitarie nel microambiente tumorale“.

Nei modelli animali, la terapia combinata ha portato a una significativa riduzione della crescita del tumore e delle metastasi. Studi farmacocinetici hanno inoltre rivelato che la combinazione ha aumentato la biodisponibilità del Regorafenib, il che significa che una quantità maggiore di farmaco era disponibile per esercitare i suoi effetti, consentendo potenzialmente dosi inferiori e riducendo la tossicità.

Leggi anche:Cancro del colon retto: esplorare il ruolo della barriera intestinale

I risultati dello studio suggeriscono che la combinazione di Regorafenib con un doppio inibitore JAK/HDAC potrebbe essere un approccio più efficace e sicuro per il trattamento del cancro colorettale metastatico. I promettenti risultati preclinici aprono la strada a sperimentazioni cliniche per valutare il potenziale di questa terapia combinata nei pazienti. In caso di successo, questo approccio potrebbe fornire una nuova ancora di salvezza per coloro che combattono contro il cancro colorettale avanzato, offrendo la speranza di risultati migliori con meno effetti collaterali.

Fonte:Journal of Experimental & Clinical Cancer Research

Newsletter

Tutti i contenuti di medimagazine ogni giorno sulla tua mail

Articoli correlati

In primo piano