Cancro del colon-retto-Immagine: il livello di circZFR è associato allo stadio e alla sopravvivenza del CRC, e circZFR promuove la crescita e le metastasi del CRC in vivo. Credito: Science China Press.
In uno studio pubblicato sulla rivista Science China Life Sciences, un team di ricerca ha identificato circZFR utilizzando il microarray circRNA e il microarray RNA endogeno competitivo (ceRNA), e ha confermato che circZFR è un promettente biomarcatore per la diagnosi e la prognosi del cancro del colon-retto (CRC).
Attualmente, la morbilità e la mortalità del CRC rimangono elevate a causa della mancanza di sintomi precoci e di una tecnologia di screening precoce efficace. Metastasi e recidiva rimangono le cause più comuni di morte correlate al CRC. Pertanto, è fondamentale trovare nuovi biomarcatori per la diagnosi e la prognosi del CRC, nonché svelare i loro meccanismi d’azione.
Il team ha studiato la funzione di circZFR, così come gli eventi a monte e a valle che promuovono la progressione del cancro del colon-retto. Il circZFR altamente espresso promuove la proliferazione e la migrazione delle cellule del CRC direttamente o tramite esosomi. Nei modelli murini, circZFR stimola la crescita del tumore e le metastasi polmonari ed epatiche.
Meccanicisticamente, ESRP1 nelle cellule CRC può aumentare la produzione di circZFR. La proteina oncogenica BCLAF1 si lega a circZFR, impedendo la degradazione ubiquitinata di BCLAF1. Inoltre, circZFR induce miR-3127-5p ad aumentare l’espressione di RTKN2. Questi risultati supportano l’uso di circZFR come potenziale biomarcatore per la diagnosi di CRC e un bersaglio desiderabile per il trattamento futuro.
Astratto:
“L’espressione aberrante di RNA circolari (circRNA) è spesso associata al cancro del colon-retto (CRC). Qui, abbiamo identificato circZFR come un promettente biomarcatore per la diagnosi e la prognosi del CRC. CircZFR è stato sovraregolato nei tessuti del CRC e negli esosomi sierici e il suo livello è stato associato all’incidenza del cancro, agli stadi avanzati e alle metastasi. Sia in vitro che in vivo, circZFR ha promosso la crescita e la diffusione, sopprimendo l’apoptosi del CRC. Gli esosomi con sovraespressione di circZFR hanno promosso la proliferazione e la migrazione delle cellule CRC co-coltivate. Meccanicisticamente, la proteina regolatrice dello splicing epiteliale 1 (ESRP1) nelle cellule CRC può aumentare la produzione di circZFR. Il fattore di trascrizione 1 associato a BCL2 (BCLAF1) si è legato a circZFR, impedendone la degradazione ubiquitinata. Inoltre, circZFR ha spugnato miR-3127-5p per potenziare l’espressione della rhotekin 2 (RTKN2). Il nostro nanocarrier TCP1-CD-QDs è stato in grado di trasportare e consegnare circZFR siRNA (si-circZFR) alla vascolatura dei tessuti e delle cellule del CRC, il che ha inibito la crescita dei tumori nei modelli di xenotrapianto derivati dal paziente (PDX). Nel complesso, i nostri risultati mostrano che circZFR è un circRNA oncogenico, che promuove lo sviluppo e la diffusione del CRC in modo dipendente da BCLAF1 e miR-3127-5p. CircZFR è un possibile marcatore della biopsia sierica per la diagnosi e un bersaglio desiderabile per un ulteriore trattamento del CRC”.
Lo studio dimostra inoltre che il nanocarrier TCP1-CD-QDs è in grado di trasportare e consegnare il siRNA circZFR (si-circZFR) al sistema vascolare dei tessuti del CRC, inibendo efficacemente la crescita del tumore.
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“La struttura unica ad anello dei circRNA li rende estremamente stabili, il che implica che queste molecole hanno un forte potenziale di biomarcatore per screening, diagnosi e prognosi precoci. Il nostro studio su circZFR fornirà aiuto ai ricercatori in questo campo per esplorare più nuovi circRNA funzionali“, ha osservato Zhangfa Song, autore principale dello studio.