Da oggi, un nuovo farmaco sarà disponibile per i pazienti con cancro del colon, come parte di una sperimentazione clinica nazionale, sulla base di una scoperta scientifica fatta solo due anni fa al CRUK / MRC di Oxford Institute for Radiation Oncology.
Il tallone di Achille di alcune cellule tumorali, la mutazioni in un gene chiamato SETD2, è stato scoperto da un gruppo di ricercatori guidato dal Prof. Tim Humphrey, utilizzando il lievito. Il professor Humphrey e il suo team hanno dimostrato che le cellule tumorali con il gene SETD2 mutato, sono state uccise da un farmaco sperimentale sviluppato da Astra Zeneca, chiamato AZD1775 che inibisce una proteina chiamata wee1.
( Vedi anche:Composti presenti nell’ uva uccidono le cellule staminali del cancro del colon nei topi).
La nuova ricerca sta sfruttando il concetto di ‘letalità sintetica’, in cui una combinazione di due fattori uccide specificamente le cellule tumorali. Questa strategia ha il potenziale di essere meno tossica e più efficace rispetto ai trattamenti esistenti.
Collaborando con il gruppo del Dr. Andy Ryan a Oxford, i due laboratori hanno sviluppato un test per identificare la presenza o l’assenza di SETD2 nelle cellule umane. I ricercatori hanno scoperto che circa 1 su 10 tumori intestinali e fino al 50 per cento dei tumori renali, perdono questo marcatore ed hanno la predisposizione ad essere un bersaglio farmacologico.
Lo studio è stato pubblicato in Cancer Cell nel mese di novembre 2015.
Il potenziale di questa ricerca traslazionale è stato rapidamente utilizzato dal CRUK / MRC di Oxford Institute for Radiation Oncology, dove gli scienziati clinici e di base hanno lavorato insieme agli scienziati della AstraZeneca per avviare rapidamente uno studio clinico.
La sperimentazione clinica avrà inizio oggi, come parte dei ” trialopens FOCUS4″ esistenti, in una nuova finestra per i pazienti con cancro intestinale, in 100 ospedali in tutto il Regno Unito,. La sperimentazione clinica sarà coordinata dal Medical Research Council (MRC) Clinical Trials Unit alla University College London. I pazienti con tumori del colon che mancano di un marcatore speciale, avranno diritto ad entrare nella nuova sperimentazione che ha l’obiettivo di testare l’inibitore wee.1 AZD1775. I pazienti che hanno il cancro del colon che si è diffuso ad altri organi, possono anche essere registrati per la prova FOCUS4 durante le prime 12 settimane di trattamento di prima linea. Il farmaco non è disponibile se non attraverso studi clinici approvati.
Il Prof. Tim Maughan, ricercatore Capo del progetto FOCUS4 presso l’Istituto CRUK / MRC di Oxford per la Radioterapia Oncologica, ha dichiarato: “Siamo molto contenti di poter testare questo nuovo approccio per il trattamento dei pazienti affetti da cancro del colon. FOCUS4 è stato progettato per andare avanti rapidamente con nuove scoperte e testarle sui pazienti i cui tumori esprimono le caratteristiche che li rendono sensibili al nuovo trattamento”.
Il Dr. Anderson Ryan, dell’Istituto CRUK / MRC di Oxford per la Radioterapia Oncologica, ha detto: ” Siamo nell’era della medicina di precisione e questo studio biomarcatore-driven, si propone di fare proprio questo: utilizzare le caratteristiche molecolari dei tumori per decidere quale trattamento offrire”.
Fonte: Medicalxpress