Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, circa 12.000 donne negli Stati Uniti vengono diagnosticate un cancro cervicale ogni anno. Uno dei trattamenti più comuni per il cancro del collo dell’utero è la radioterapia che distrugge le cellule tumorali, ma distrugge anche le cellule sane vicine. Ricercatori dell’Università della Missouri School of Medicine hanno studiato cellule di cancro umano in vitro per dimostrare che combinare l’estratto di mirtillo con la radioterapia può aumentare l’efficacia del trattamento.
“La radioterapia utilizza raggi X ad alta energia e altre particelle come i raggi gamma per distruggere le cellule tumorali”, ha spiegato Yujiang Fang, Professor presso la MU School of Medicine e autore principale dello studio. “Per alcuni tipi di cancro, come il cancro cervicale in fase avanzata, la radioterapia è una buona opzione di trattamento che purtroppo, causa sempre un danno collaterale alle cellule sane. Sulla base di ricerche precedenti, abbiamo studiato l’estratto di mirtillo per verificare che potesse essere usato come un radiosensibilizzante“.
( Vedi anche:Estratto di mirtilli combatte le infezioni difficili da trattare).
I radiosensibilizzanti sono sostanze chimiche non tossiche che rendono le cellule tumorali più sensibili alla radioterapia. In uno studio precedente, Fang e il suo gruppo di ricerca hanno dimostrato che il resveratrolo, un composto dell’ uva rossa, potrebbe essere usato come un radiosensibilizzante per il trattamento del cancro alla prostata. I mirtilli contengono anche resveratrolo.
“Oltre al resveratrolo, i mirtilli contengono anche flavonoidi”, ha detto Fang, che è anche patologo e assistente Professore di microbiologia e immunologia presso la Des Moines University della Iowa. “I flavonoidi sono sostanze chimiche con proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche”.
I ricercatori hanno utilizzato linee cellulari di cancro cervicale umano per simulare il trattamento clinico. Le linee cellulari sono state divise in quattro gruppi che includevano un gruppo di controllo, un gruppo che ha ricevuto solo radiazioni, un gruppo che ha ricevuto solo estratto di mirtillo e un gruppo che ha ricevuto sia la radiazione che l’estratto.
“Il nostro team ha utilizzato tre diverse misure per confermare i risultati dello studio”, ha detto Fang. “Le radiazioni riducevano le cellule tumorali di circa il 20 percento”.
Interessante notare che il gruppo cellulare che ha ricevuto solo l’estratto di mirtillo, ha avuto una riduzione del 25 per cento del cancro, tuttavia il più grande declino delle cellule tumorali si è verificato nel gruppo trattato con radiazioni ed estratto di mirtillo, con una riduzione di circa il 70 per cento“.
Fang ha spiegato che il meccanismo che rende l’estratto di mirtillo un radiosensibilizzatore riduce anche l’esplosione anormale della crescita cellulare.
“Le cellule tumorali evitano la morte rimodellandosi”, ha detto Fang. “Oltre a ridurre la proliferazione cellulare, l’estratto inibisce la nascita e favorisce la morte delle cellule tumorali”.
Uno studio sugli animali sarà il prossimo passo dei ricercatori per confermare i risultati ottenuti.
Fonte: Science Daily
