Facilmente ottenuto dalla chitina, presente nei gusci di gamberi ed aragoste, il chitosano (CNP) è un naturale, non tossico e biodegradabile polisaccaride. La sua attività antimicrobica è ben nota ed è sfruttata in odontoiatria, per prevenire le carie. E’ stato testato come additivo per prodotti tessili antimicrobici. Uno studio, pubblicato sulla rivista International Journal of Nano Biomedical, condotto da ricercatori del New Jersey, ha dimostrato che nanoparticelle, contenenti chitosano, hanno potenziale attività antimicrobica contro Staphylococcus Saprophyticus ed Escherichia Coli. Gli studiosi hanno anche accertato che il chitosano ha efficacia nella prevenzione di infezioni delle ferite e può migliorare la guarigione, stimolando la crescita delle cellule della pelle. Il team, che ha prodotto nano particelle di CNP, utilizzando un processo di gelificazione ionico con tripolifosfato di sodio, ha anche evidenziato le proprietà rigenerative della pelle, del chitosano che potrebbe essere usato per prodotti anti-age e cura della pelle.