HomeSaluteSclerosi multipla: nuovo studio clinico approvato dalla FDA

Sclerosi multipla: nuovo studio clinico approvato dalla FDA

La US Food and Drug Administration (FDA) ha approvato un nuovo studio clinico di una strategia innovativa che utilizza le cellule staminali per il trattamento della SM (sclerosi multipla).

I ricercatori del Tisch MS Research Center di New York hanno riferito che la FDA ha concesso l’approvazione per iniziare un’ indagine clinica (1 studio di fase) con  cellule staminali neurali autologhe nel trattamento della sclerosi multipla.

La sclerosi multipla è una malattia cronica che attacca il sistema nervoso centrale (midollo spinale, nervi ottici e cervello). I sintomi più comuni sono intorpidimento degli arti, ma i casi più gravi possono portare alla paralisi e alla cecità.

La nuova strategia rigenerativa  utilizzerà cellule staminali autologhe derivate da cellule progenitrici neurali mesenchimali (MSC-NP), che saranno raccolte dal midollo osseo di 20 pazienti affetti da SM che soddisfano i criteri per la sperimentazione.

Iniezioni spinali di cellule staminali per il trattamento della sclerosi multipla

Le cellule staminali saranno poi iniettate nel liquido cerebrospinale che circonda il midollo spinale dei pazienti.

L’obiettivo principale della sperimentazione clinica, comunicano i ricercatori, è quello di determinare la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Le iniezioni saranno ripetute a intervalli di 3 mesi e la sicurezza ed efficacia del trattamento saranno frequentemente monitorati attraverso visite di follow-up. Dopo l’ultima iniezione, i pazienti saranno monitorati per un massimo di 27 mesi.

Sperimentazioni precliniche di questa procedura hanno dimostrato che dopo l’iniezione di cellule staminali, l’infiammazione cerebrale è stata ridotta in sette pazienti affetti da sclerosi multipla, la mielina è stata riparata (uno strato isolante che si forma attorno ai nervi) e la protezione della struttura neuronale e la funzione del cervello sono migliorate.  Il Dr. Saud Sadiq, ricercatore senior presso il Tisch MS Research Center di New York, dice:

“Questo studio fornisce una speranza che la disabilità può essere invertita nella SM.”

Prove simili ma con un maggior numero di pazienti (fase 2) sono già  in corso nel Regno Unito. Nel 2011, gli scienziati inglesi  della della Stem Cell Foundation (UKCSF) hanno ricevuto 1.000.000 di euro dalla MS Society  per  indagare se le cellule staminali possono rallentare, fermare o invertire i danni cerebrali e del midollo spinale, nei pazienti con sclerosi multipla.

Il Dott. Sadiq spiega di questa più recente sperimentazione negli Stati Uniti:

“A mia conoscenza, questo è il primo studio sulle cellule staminali approvato dalla FDA negli Stati Uniti, per indagare  l’iniezione diretta di cellule staminali nel liquido cerebrospinale dei pazienti con sclerosi multipla e rappresenta un avanzamento emozionante nella ricerca e nella cura della SM.”

La sperimentazione clinica inizierà ad iscrivere i pazienti una volta che l’approvazione etica è stata concessa ed i finanziamenti garantiti.

Fonte Medical news

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