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Cancro alla prostata: utile consumare grassi vegetali e noci

Cancro alla prostata: utile consumare grassi vegetali e noci.

Gli uomini con cancro alla prostata possono migliorare significativamente le loro condizione con un semplice cambiamento nella  dieta, secondo un nuovo studio condotto dalla  UC di San Francisco.

Sostituendo i  grassi  di origine animale con sani grassi vegetali come  olio di oliva, di semi e noci, gli uomini con cancro alla prostata hanno dimostrato un rischio significativamente più basso di sviluppare il cancro alla prostata letale e morire per altre cause, secondo lo studio.

La ricerca, che coinvolge circa 4.600 uomini con carcinoma della prostata non metastatico, potrebbe aiutare con lo sviluppo di linee guida dietetiche per gli uomini con la malattia. Mentre il cancro alla prostata colpisce milioni di uomini in tutto il mondo, poco si sa circa la relazione tra le diete dei pazienti dopo la diagnosi e la progressione della malattia.

Lo studio è stato pubblicato online il 10 giugno sulla rivista JAMA Medicina Interna .

“Il consumo di oli sani aumenta gli antiossidanti nel plasma e riduce l’insulina e infiammazione, e può dissuadere la progressione del cancro alla prostata”, ha spiegato l’autore Erin L. Richman, SCD, uno studioso post-dottorato presso il Dipartimento UCSF di Epidemiologia e Biostatistica.

“Gli effetti benefici di grassi insaturi e gli effetti nocivi dei grassi saturi e trans sulla salute cardiovascolare,sono ben noti”, ha detto Richman. “Ora la nostra ricerca ha dimostrato ulteriori potenziali benefici di grassi insaturi consumati dagli uomini con cancro alla prostata.”

Analisi dell’assunzione di grassi da varie fonti 

Circa 2,5 milioni di uomini negli Stati Uniti attualmente vivono con il cancro alla prostata e un altro quarto di milione di uomini dovrebbero essere diagnosticati quest’anno. Uno su sei uomini negli Stati Uniti saranno diagnosticati con la malattia nel corso della vita.

Negli ultimi anni, la prova ha indicato che la dieta potrebbe essere un modo importante per gli uomini con carcinoma della prostata, di assumere un ruolo attivo nel determinare l’esito della malattia e la salute generale. La ricerca sul cancro della prostata avanzato ha suggerito che l’assunzione di grassi può essere rilevante per la progressione della malattia, ma questo è il primo studio che esamina il consumo di grassi post-diagnosi, in relazione al rischio di cancro alla prostata letale e alla sopravvivenza globale.

Il nuovo documento ha analizzato l’assunzione di grassi saturi, monoinsaturi, polinsaturi e trans  di origine animale e vegetale.

I risultati sono stati ottenuti da Professionisti della salute in un Follow-up Study iniziato nel 1986, sponsorizzato dalla Harvard School of Public Health e finanziato dal National Cancer Institute.

Lo studio sull’ assunzione di grassi ha coinvolto 4.577 uomini che erano stati diagnosticati con cancro alla prostata non metastatico tra il 1986 e il 2010. Durante il periodo di tempo di studio, 1.064 uomini sono morti soprattutto per malattie cardiovascolari (31 per cento), per cancro alla prostata (21 per cento) e altri tumori (quasi il 21 per cento).

Gli autori hanno scoperto un vantaggio notevole: gli uomini che hanno  assunto il 10 per cento delle  calorie totali giornaliere da carboidrati e grassi vegetali sani avevano un rischio del 29% più basso di sviluppare il cancro alla prostata letale e un rischio del 26% più basso di morte per tutte le altre cause.

Più studio sui  potenziali benefici dei grassi sani

Gli autori della ricerca hanno trovato che l’ aggiunta di una singola porzione di olio vegetale al  giorno (un cucchiaio) è stata associata con un rischio del 29% più basso di cancro alla prostata letale e un rischio del 13% più basso di morte. E l’aggiunta di una porzione di noci al giorno (uno oncia) è stata associata con un 18%  più basso rischio di carcinoma della prostata letale e un 11% più basso rischio di morte.

Lo studio è stato aggiustato per fattori quali età, tipi di trattamento medico, indice di massa corporea, fumo, esercizio fisico e altri fattori dietetici, elevata pressione sanguigna e colesterolo, al momento della diagnosi di cancro alla prostata e altre condizioni di salute.

“Nel complesso, secondo  i nostri risultati,  seguire una dieta sana per il cuore, a base di oli insaturi e noci, può ridurre il rischio di mortalità per qualsiasi altra causa”, ha concluso  Richman.

Fonte JAMA Internal Medicine , 2013;: 1 DOI:10.1001/jamainternmed.2013.6536

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