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Il fumo di tabacco aumenta di cinque volte il rischio di malattie cardiache e ictus, negli under 50

Il fumo di tabacco aumenta il rischio di malattie cardiache e ictus di cinque volte nelle persone sotto i 50 anni e raddoppia il rischio negli over 60. La protezione dei bambini e degli adolescenti dal  fumo è essenziale, secondo la Società Europea di Cardiologia (ESC). L’allarme arriva dalla Giornata mondiale senza tabacco, che si è svolta il 31 maggio.

Le malattie cardiovascolari (CVD) sono il killer numero uno in Europa e sono responsabili della morte di 1,9 milioni di cittadini europei ogni anno. Il fumo di tabacco provoca il 28% dei decessi per malattie cardiovascolari negli uomini di età compresa tra 35-69 anni e il 13% dei decessi per malattie cardiovascolari nelle donne della stessa età. I rischi da fumo di tabacco sono legati alla quantità di tabacco  fumato ogni giorno e a quanto tempo una persona è un fumatore .

Il Professore Grethe Tell,  portavoce per la prevenzione dal fumo di tabacco ha dichiarato: “Sappiamo che prima una persona  inizia a fumare, più danni  il fumo fa.  Una ragione è che c’è una relazione dose-risposta-tempo che si fuma e il rischio di malattie cardiovascolari, in modo che se si inizia a fumare da  giovani  dosi elevate, si  ottengono tutti i rischi. Inoltre, prima si inizia a fumare, più si diventa dipendenti e quindi tanto più sarà difficile smettere di fumare più tardi “.

Il Comitato della “Giornata senza tabacco”, chiede una serie di misure per evitare che i giovani possano  cominciare a fumare:

• Divieto di prodotti del tabacco, con un sapore caratterizzante . I sapori migliorano il gusto e rendono più facile inalare, in particolare per i giovani che  iniziano a fumare.

•Evitare marchi o elementi promozionali per le sigarette. Gli studi suggeriscono che questo avrà un grande impatto sulla prevenzione.

• Coprire almeno il 75% della parte anteriore e posteriore dell’ imballaggio dei pacchetti di sigarette, con avvertenze sanitarie sui molteplici rischi del fumo. Questi avvisi sono particolarmente efficaci con i giovani adulti.

• Obbligo per i rivenditori di  verifica dell’età dei giovani consumatori, con ampie sanzioni pecuniarie per le vendite ai minorenni.

• Regolare sigarette elettroniche come prodotti da tabacco. Marchi con sapori come la vaniglia o cioccolato attraggono i giovani e li mettono a maggior rischio di sperimentare le sigarette elettroniche o altri  prodotti contenenti nicotina.

Le Istituzioni europee stanno attualmente lavorando su una nuova “direttiva sui prodotti del tabacco.” Il Comitato invita pertanto i relativi responsabili politici ad includere le sue raccomandazioni e adottare misure di tutela della salute pubblica, ottimali.

Impedire ai  giovani di iniziare a  fumare è un obiettivo chiave delle linee guida congiunte  sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari .

Altre raccomandazioni sono di evitare il fumo e l’esposizione al fumo passivo e che a tutti i fumatori dovrebbero  essere dati consigli e aiuto per smettere.

Il fumo passivo a casa o sul posto di lavoro, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari del 30%. Tuttavia, i divieti di fumo portano a riduzioni rapide e consistenti dei ricoveri per infarto acuto del miocardico.

Il Professore Dillo ha spiegato: “Il fumo passivo è molto più pericoloso di quanto si creda. L’esposizione al fumo di tabacco, sia attivo che passivo, è significativamente associato con l’aterosclerosi”, ed ha concluso: “La prevenzione del fumo è il modo più conveniente per trattare e prevenire le malattie cardiovascolari. Ciò è particolarmente importante per i bambini e gli adolescenti che sono sensibili alla promozione del tabacco e trovano poi più difficile smettere di fumare».

Fonte da materiali forniti dalla Società Europea di Cardiologia (ESC) .

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