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Metastasi: come gestire la malattia metastatica?

Metastasi-Immagine: cellula cancerosa durante la divisione cellulare. Credito: National Institutes of Health.

Metastasi: un nuovo articolo editoriale dal titolo “Come gestire la malattia metastatica incontrollata?” è stato pubblicato su Oncotarget.

In questo nuovo editoriale, Justine Paris e Guilhem Bousquet dell’Université Paris Cité, dell’Université Sorbonne Paris Nord e dell’APHP, Hôpital Avicenne, Oncologie médical, discutono di come il loro team di ricerca abbia dimostrato che PROM2 è un biomarcatore predittivo di metastasi a distanza e di una sopravvivenza più breve tra i pazienti con melanomi allo stadio III.

Più di recente, in un ampio studio preclinico che ha utilizzato linee cellulari tumorali e vari modelli murini di melanomi umani, i ricercatori hanno anche dimostrato che il processo metastatico incontrollabile è strettamente collegato alla sovraespressione di PROM2 , attraverso l’aumento dell’espressione del marcatore di transizione epitelio-mesenchimale (EMT) e la resistenza alla ferroptosi.

Leggi anche:Metastasi: primo passo verso una diagnosi precoce

Segnaliamo due risultati critici: (i) questi risultati, inizialmente osservati nel melanoma, sono stati confermati anche nei tumori renali e mammari; (ii) abbiamo implementato con successo un modello originale in vivo di metastasi in fuga per imitare ciò che si verifica nei pazienti”, affermano i ricercatori.

Fonte:Oncotarget 

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