Cancro gastrico-Immagine Credit Public Domain.
Quando Shria Kumar, MD, vede pazienti con cancro gastrico, rimane colpita da quanto siano malati! I suoi pazienti spesso si presentano inizialmente con stadi avanzati della malattia, quando i trattamenti sono meno efficaci che se il cancro fosse stato scoperto prima.
La Dr.ssa Kumar, Prof.ssa assistente presso la Divisione di salute digestiva e malattie del fegato e membro del Programma di controllo del cancro presso il Sylvester Comprehensive Cancer Center, parte della Miller School of Medicine dell’Università di Miami, è determinata a trovare modi per prevenire le malattie. Studia come individuare ed eliminare un fattore di rischio chiave per il cancro gastrico: l’infezione da parte del batterio Helicobacter pylori.
“Nelle aree ad alto rischio, è possibile utilizzare l’eradicazione dell’H. pylori come strada verso la prevenzione primaria del cancro gastrico?” si chiede Shria.
Screening per le infezioni correlate al cancro gastrico
La Dr.ssa Kumar e i suoi colleghi Sylvester riportano ora i dati di uno studio focalizzato sulle popolazioni vulnerabili nel sud della Florida. I ricercatori hanno scoperto che potevano identificare ed eradicare con successo le infezioni da H. pylori in un contesto comunitario, anche se non per tutti gli individui colpiti.
Lo studio in corso dovrebbe fornire dati su come sottoporre a screening e trattare più persone per l’H. pylori. Kumar ha affermato che l’approccio potrebbe ispirare futuri sforzi su vasta scala a Miami e oltre.
La Dr.ssa Kumar, che ha un master in epidemiologia clinica, ha condotto lo studio pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology. David Goldberg, MD, è l’autore senior. Damian Cohen, MD, è il coordinatore principale della ricerca. Entrambi sono Professori assistenti presso la Divisione di salute dell’apparato digerente e malattie del fegato della Miller School.
I National Institutes of Health hanno finanziato lo studio.
“È noto che l’infezione da H. pylori causa infiammazione nell’intestino e aumenta il rischio di ulcere. Il batterio ha anche “uno dei più forti” legami con il rischio di cancro conosciuti in medicina“, ha affermato la Dr,ssa Kumar.
In uno studio precedente, la Dr.ssa Kumar e i suoi colleghi avevano scoperto che i pazienti trattati per l’H. pylori avevano un rischio ridotto del 74% di sviluppare successivamente il cancro gastrico. Questi risultati sono in linea con numerosi studi che dimostrano che l’eliminazione dell’H. pylori previene lo sviluppo della malattia.
Sradicare la fonte del cancro gastrico
In Giappone e in altri paesi dell’Asia orientale con un’elevata prevalenza del batterio, le persone vengono regolarmente sottoposte a screening per H. pylori quando visitano il medico.
Tuttavia, negli Stati Uniti, il batterio non è così diffuso. “Le persone generalmente vengono sottoposte al test per H. pylori solo quando mostrano sintomi, come mal di stomaco o complicazioni secondarie correlate come le ulcere. Questo approccio finisce per trascurare le popolazioni vulnerabili negli Stati Uniti che hanno un’incidenza relativamente elevata di H. pylori, tra cui gli asiatici americani, i latinoamericani e gli afroamericani”, ha affermato la ricercatrice.Ha detto che l’area di Miami è “l’enclave perfetta” per testare strategie basate sulla comunità per eliminare l’H. pylori. Ospita grandi comunità di minoranze etniche e razziali che hanno un’alta incidenza di H. pylori, nonché immigrati provenienti da paesi altamente colpiti.
“Riconosciamo quanto sia unica e speciale questa comunità“, ha affermato Kumar. “Vogliamo davvero servirla e renderla migliore.”
Entrare in Comunità
Per lo studio, la Dr.ssa Kumar e i suoi colleghi hanno visitato fiere della salute e centri comunitari. Il team ha utilizzato anche i “Game Changer Vehicles” di Sylvester, che portano screening del cancro e informazioni sanitarie alle comunità meno servite.
“Usciamo dai confini clinici”, ha affermato. “Non testiamo solo le persone sintomatiche, ma testiamo anche le persone che non hanno accesso tipico all’assistenza sanitaria”.
I partecipanti allo studio sono stati testati per H. pylori utilizzando un test del respiro. Se risultavano positivi, ricevevano un regime di trattamento gratuito e veniva loro chiesto di tornare in un sito di test diverse settimane dopo per determinare se il batterio era stato debellato.
La DR.ssa Kumar ò “entusiasta dell’accoglienza” nella comunità. Molti partecipanti avevano familiarità con il cancro gastrico a causa della sua elevata prevalenza nella regione. Una partecipante è tornata con i suoi due figli il giorno successivo.
Lo studio convalida i test comunitari per il cancro gastrico
Il team ha testato 155 persone. Ai 52 risultati positivi sono stati somministrati farmaci gratuiti per debellare l’H. pylori. Ventitré si sono recati in clinica per ripetere il test dopo il trattamento e 22 hanno mostrato l’eradicazione.
I dati hanno dimostrato che è possibile identificare e curare le persone affette da H. pylori in ambito comunitario. Tuttavia, questo approccio ha comunque lasciato indietro molte persone. Dieci persone non hanno completato il trattamento e il team ha perso i contatti con altre 19 persone.
“I potenziali ostacoli a una maggiore diffusione e adesione includono lo sforzo di recarsi a un appuntamento per ripetere il test e la complessità del trattamento, che richiede l’assunzione di pillole più volte al giorno”, ha affermato la Dr.ssa Kumar. Man mano che lo studio prosegue, i ricercatori dovrebbero essere in grado di identificare i gruppi che hanno maggiori probabilità di aderire e i modi per ridurre il carico sui pazienti.
Leggi anche:Cancro gastrico diffuso ereditario: svelato il mistero
Il Dottor Goldberg spera che un giorno i test diffusi sull’H. pylori negli Stati Uniti possano diventare una routine. Anche i progressi che semplificano i test e il trattamento dell’H. pylori potrebbero svolgere un ruolo in futuro. “Queste cose si evolvono nel tempo”, ha detto.
Fonte: Miller School of Medicine
000000000000000Kumar.-
In uno studio precedente , la dottoressa Kumar e i suoi colleghi avevano scoperto che i pazienti trattati per l’H. pylori avevano un rischio ridotto del 74% di sviluppare successivamente il cancro gastrico. Questi risultati sono in linea con numerosi studi che dimostrano che l’eliminazione dell’H. pylori previene lo sviluppo della malattia.
Sradicare la fonte del cancro
In Giappone e in altri paesi dell’Asia orientale con un’elevata prevalenza del batterio, le persone vengono regolarmente sottoposte a screening per H. pylori quando visitano il medico.
Tuttavia, negli Stati Uniti, il batterio non è così diffuso. Le persone generalmente vengono sottoposte al test per H. pylori solo quando mostrano sintomi , come mal di stomaco o complicazioni secondarie correlate come le ulcere. Questo approccio finisce per trascurare le popolazioni vulnerabili negli Stati Uniti che hanno un’incidenza relativamente elevata di H. pylori , tra cui gli asiatici americani, i latinoamericani e gli afroamericani, ha affermato il dottor Kumar.
Ha detto che l’area di Miami è “l’enclave perfetta” per testare strategie basate sulla comunità per eliminare l’H. pylori. Ospita grandi comunità di minoranze etniche e razziali che hanno un’alta incidenza di H. pylori , nonché immigrati provenienti da paesi altamente colpiti.
“Riconosciamo quanto sia unica e speciale questa comunità”, ha affermato il dottor Kumar. “Vogliamo davvero servirlo e renderlo migliore.”
Entrare in Comunità
Per lo studio, la dottoressa Kumar e i suoi colleghi hanno visitato fiere della salute e centri comunitari. Il team ha utilizzato anche i “ Game Changer Vehicles ” di Sylvester, che portano screening del cancro e informazioni sanitarie alle comunità meno servite.
“Usciamo dai confini clinici”, ha affermato il dottor Kumar. “Non testiamo solo le persone sintomatiche, ma testiamo anche le persone che non hanno accesso tipico all’assistenza sanitaria”.
I partecipanti allo studio sono stati testati per H. pylori utilizzando un test del respiro. Se risultavano positivi, ricevevano un regime di trattamento gratuito e veniva loro chiesto di tornare in un sito di test diverse settimane dopo per determinare se il batterio era stato debellato.
La dottoressa Kumar ha detto di essere “entusiasta dell’accoglienza” nella comunità. Molti partecipanti avevano familiarità con il cancro gastrico a causa della sua elevata prevalenza nella regione. Una partecipante è tornata con i suoi due figli il giorno successivo.
Lo studio convalida i test comunitari
Il team ha testato 155 persone. Ai 52 risultati positivi sono stati somministrati farmaci gratuiti per debellare l’H. pylori . Ventitré si sono recati in clinica per ripetere il test dopo il trattamento, e 22 hanno mostrato l’eradicazione.
I dati hanno dimostrato che è possibile identificare e curare le persone affette da H. pylori in ambito comunitario. Tuttavia, questo approccio ha comunque lasciato indietro molte persone. Dieci persone non hanno completato il trattamento e il team ha perso i contatti con altre 19 persone.
I potenziali ostacoli a una maggiore diffusione e adesione includono lo sforzo di recarsi a un appuntamento per ripetere il test e la complessità del trattamento, che richiede l’assunzione di pillole più volte al giorno, ha affermato il dottor Kumar. Man mano che lo studio prosegue, i ricercatori dovrebbero essere in grado di identificare i gruppi che hanno maggiori probabilità di aderire e i modi per ridurre il carico sui pazienti.
Il dottor Goldberg spera che un giorno i test diffusi sull’H. pylori negli Stati Uniti possano diventare una routine. Anche i progressi che semplificano i test e il trattamento dell’H. pylori potrebbero svolgere un ruolo in futuro.
“Queste cose si evolvono nel tempo”, ha detto.
