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Il fumo può aumentare il grasso della pancia

Fumo-Immagine Credit Pixabay/CC0 Public Domain.

La preoccupazione di ingrassare è una scusa comune per i fumatori per non smettere. Un nuovo studio pubblicato oggi sulla rivista Addiction ha scoperto che sia iniziare a fumare che fumare, può aumentare il grasso addominale, in particolare il grasso viscerale, il grasso malsano nella profondità dell’addome che è collegato a un rischio più elevato di malattie cardiache, diabete, ictus e demenza.

I fumatori tendono ad avere un peso corporeo inferiore rispetto ai non fumatori, ma hanno anche più grasso addominale, compreso più grasso viscerale addominale. Il grasso viscerale è difficile da vedere; puoi avere la pancia piatta e averne ancora quantità malsane, che aumentano il rischio di malattie gravi. Questo nuovo studio offre prove a sostegno del fatto che il fumo può causare un aumento di quel tipo di grasso.

I ricercatori del Centro NNF per la ricerca metabolica di base dell’Università di Copenaghen hanno utilizzato una forma di analisi statistica chiamata randomizzazione mendeliana (MR) per determinare se il fumo provoca un aumento del grasso addominale. La RM combina i risultati di diversi studi genetici per cercare relazioni causali tra un’esposizione (in questo caso, il fumo) e l’esito (aumento del grasso addominale). Questo nuovo studio ha combinato molteplici risultati genetici provenienti da studi sugli antenati europei sull’esposizione al fumo e misure della distribuzione del grasso corporeo (ad esempio, rapporto vita-fianchi e circonferenze vita e fianchi).

In primo luogo, i ricercatori hanno utilizzato precedenti studi genetici per identificare quali geni sono collegati all’abitudine al fumo e alla distribuzione del grasso corporeo. In secondo luogo, hanno utilizzato queste informazioni genetiche per determinare se le persone con geni associati al fumo tendono ad avere distribuzioni diverse del grasso corporeo. Infine, hanno tenuto conto di altri fattori, come il consumo di alcol o il contesto socioeconomico, per garantire che qualsiasi connessione trovata tra il fumo e la distribuzione del grasso corporeo fosse realmente dovuta al fumo stesso e non ad altri fattori.

L’autore principale dello studio, il Dottor Germán D. Carrasquilla, spiega: “Questo studio ha scoperto che iniziare a fumare e fumare nel corso della vita potrebbe causare un aumento del grasso della pancia, come osservato dalle misurazioni del rapporto vita-fianchi. In un’ulteriore analisi, abbiamo anche ha scoperto che il tipo di grasso che aumenta è più probabilmente il grasso viscerale, piuttosto che il grasso appena sotto la pelle”.

Gli studi precedenti erano soggetti a confusione, cosa che accade quando una variabile indipendente influenza i risultati. Poiché il disegno del nostro studio utilizza variazioni genetiche, fa un lavoro migliore nel ridurre o controllare tali variabili. L’influenza del fumo sul grasso della pancia sembra verificarsi indipendentemente da altri fattori come lo stato socioeconomico, il consumo di alcol, l’ADHD o quanto qualcuno corre rischi. Dal punto di vista della salute pubblica, questi risultati rafforzano l’importanza di sforzi su larga scala per prevenire e ridurre il fumo nella popolazione generale, poiché ciò potrebbe anche aiutare a ridurre il grasso viscerale addominale e tutte le malattie croniche ad esso correlate. La riduzione di uno dei principali rischi per la salute della popolazione ridurrà, indirettamente, un altro grave rischio per la salute”, ha aggiunto il ricercatore.

I ricercatori hanno determinato che il grasso addominale in eccesso nei fumatori era prevalentemente grasso viscerale studiando come le varianti del DNA legate all’abitudine al fumo e al grasso della pancia si relazionano ai compartimenti di grasso in diverse parti del corpo. La scoperta chiave è che questi fattori genetici sono più fortemente legati all’aumento del tessuto adiposo viscerale – il grasso profondo che avvolge gli organi addominali – che al grasso sottocutaneo immagazzinato sotto la pelle.

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I due studi sull’ascendenza europea sottostanti erano di grandi dimensioni; lo studio sul fumo ha esaminato 1,2 milioni di persone che avevano iniziato a fumare e oltre 450.000 fumatori abituali, mentre lo studio sulla distribuzione del grasso corporeo ha incluso oltre 600.000 persone.

Fonte: Addiction

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