Cancro al pancreas-Immagine Credit Public Domain-
L’adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC) è la quarta causa principale di decessi correlati al cancro e si prevede che diventerà la seconda causa principale di decessi correlati al cancro entro il 2030 nel mondo occidentale. PDAC è una malattia eterogenea che ospita una varietà di alterazioni genomiche, proteomiche ed epigenetiche con conseguente crescita tumorale e fuga immunitaria. Studi recenti hanno suggerito che la regolazione epigenetica che coinvolge la modifica di m6A gioca un ruolo nella ricorrenza del PDAC cancro al pancreas.
Le modifiche chimiche delle molecole di RNA, come m6A, possono avere un impatto critico sull’espressione genica, influenzando vari aspetti dello sviluppo e della progressione del cancro. Tuttavia, mentre gli studi sulla modifica m6A dell’RNA messaggero (mRNA) sono stati estesi, l‘esplorazione del suo impatto sugli lncRNA, specialmente nel contesto del cancro al pancreas, è stata relativamente limitata.
In uno studio innovativo pubblicato su Genes & Diseasesjournal, un team del Children’s Hospital, della Zhejiang University School of Medicine, del People’s Hospital dell’Hangzhou Medical College e dell’University of Mississippi Medical Center, ha impiegato una strategia di immunoprecipitazione dell’RNA metilato (MeRIP) per scoprire il ruolo di LINC00901, un RNA lungo non codificante modificato con m6A (lncRNA), nel promuovere la proliferazione, la sopravvivenza e l’invasività delle cellule di adenocarcinoma duttale pancreatico (PDAC), portando così alla crescita del tumore.
Curiosamente, lo studio suggerisce che la proteina m6A YTHDF1 regola negativamente l’espressione di LINC00901. Il team ha identificato due siti m6A su LINC00901 essenziali per la sua interazione con YTHDF1. La loro funzione è stata sottolineata quando le mutazioni in questi siti hanno ridotto l’interazione, sottolineando così il significato della modifica di m6A nel ruolo oncogenico di LINC00901. Lo studio svela inoltre un asse critico LINC00901-IGF2BP2-MYC, che guida la progressione del cancro al pancreas in modo m6A-dipendente, illuminando così un potenziale nuovo bersaglio terapeutico.
Spiegano gli autori:
“Le modifiche chimiche delle molecole di RNA svolgono un ruolo fondamentale nel controllo dell’RNA messaggero (mRNA) e dell’RNA non codificante. Negli ultimi decenni sono stati identificati più di 100 tipi di modifiche chimiche e tra queste la N6- metiladenosina (m6A) è una delle modificazioni interne più comuni, abbondanti e conservate nelle specie di RNA degli eucarioti. Pertanto, la modifica di m6A influisce su quasi tutti gli aspetti dei processi biologici e la disregolazione della modifica di m6A può portare a diverse malattie, inclusi i tumori“.
I ricercatori suggeriscono m6A come una promettente strada terapeutica, suggerendo il potenziale per una migliore risposta del paziente al trattamento combinando un inibitore del checkpoint con il deficit di YTHDF1. Inoltre, con la modifica di m6A implicata nella regolazione delle cellule immunitarie sia innate che adattative, emerge la possibilità di sviluppare immunoterapie mirate a questo percorso, accennando al potenziale per una migliore risposta del paziente al trattamento attraverso la combinazione di un inibitore del checkpoint con il deficit di YTHDF1.
Leggi anche:Cancro del pancreas: rivoluzionare il trattamento con vaccini a mRNA personalizzati
Questo studio segna un progresso significativo nella comprensione di come le modifiche dell’RNA, come l’m6A, influenzano l’espressione genica e contribuiscono allo sviluppo del cancro. Questi risultati offrono nuove informazioni sul ruolo della modifica di m6A nell’lncRNA nel contesto del cancro al pancreas, migliorando la nostra comprensione della progressione della malattia e aprendo potenziali nuovi percorsi per il trattamento.
Esplorando questa modifica dell’RNA, la ricerca amplia l’orizzonte delle possibilità di terapie antitumorali mirate.
Fonte:Genes & Diseases