Si possono mangiare i ricci di mare? Un’immersione profonda nell’echinoderma spinoso! Scopri i fatti sorprendenti sul consumo di ricci di mare.
Se hai mai visto un riccio di mare nel suo ambiente naturale, probabilmente il tuo primo pensiero è stato “stai alla larga”. Ma a quanto pare poi, gli stessi ricci di mare vuoi mangiarli. Ovviamente non l’intero corpo, ne mangi solo una parte (e non indovinerai quale)! Alcuni ricci di mare sono decisamente commestibili, ma non tutti, però.
Ecco cosa devi sapere su questa insolita prelibatezza.
Cosa sono i ricci di mare?
Potresti averli visti durante le tue avventure subacquee o in un acquario. Sembrano quasi dei cactus sottomarini. Quelle strane creature rotonde ricoperte di spine sono chiamate ricci di mare.
I ricci sono un tipo di animale marino appartenente alla classe Echinoidea, che rientra nel gruppo più ampio degli echinodermi. Questo gruppo comprende anche stelle marine, cetrioli di mare e dollari di sabbia.
Sono in circolazione da molto, molto tempo. In effetti, si sono evoluti durante un periodo chiamato Ordoviciano, circa 450 milioni di anni fa. Per fare un confronto, i dinosauri sono emersi circa 230 milioni di anni fa e gli esseri umani si sono evoluti tra 6 e 2 milioni di anni fa.
I ricci di mare sono invertebrati, il che significa che non hanno una spina dorsale. Hanno una struttura dura simile a un guscio chiamata test. Il loro corpo è ricoperto da numerose spine che possono variare da corte e smussate a lunghe e aghiformi, a seconda della specie. Queste spine fungono da protezione contro i predatori e aiutano il riccio a muoversi.
Sotto le loro spine, i ricci hanno una struttura della bocca unica chiamata lanterna di Aristotele, che usano per pascolare su alghe, fanerogame e altre fonti di cibo. Si chiama così perché la struttura è stata descritta dall’antico filosofo e scienziato Aristotele.
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Esistono circa 950 specie diverse di ricci e si possono trovare negli oceani di tutto il mondo, dalle acque costiere più basse alle fosse oceaniche più profonde. Di questi, tuttavia, solo circa 18 sono commestibili.
Puoi mangiare i ricci di mare?
Sì, puoi mangiare i ricci di mare! In effetti, sono stati una prelibatezza in molte culture per secoli. La parte commestibile di un riccio sono le sue gonadi, conosciute anche come “uni” (うに) in giapponese. Queste gonadi sono responsabili della produzione di uova o sperma e di solito sono l’unica parte del riccio consumata dall’uomo.
Sì, mangi i loro organi riproduttivi. Grossolano? Forse. Delizioso? Anche forse.
Non tutti i ricci di mare sono commestibili, quindi per favore non andare in giro a cercare ricci di mare! Non saprai cosa prendere e, anche se lo sapessi, non è davvero un’attività sicura e consigliata.
Oltre l’80% del consumo di ricci di mare avviene in Giappone. Ma non si limita alla cucina giapponese: puoi trovare piatti di ricci anche in paesi mediterranei come Grecia e Spagna, dove vengono serviti con la pasta, su toast o semplicemente mangiati crudi con una spruzzata di succo di limone.
In Italia, poichè i ricci svolgono un’insostituibile azione di pulizia dei fondali rocciosi, la pesca sarà vietata fino al 30 aprile 2025 dalla LR 2/2022.15 nov 2021.
I ricci di mare sono velenosi?
Come accennato, puoi mangiare alcuni ricci di mare. È importante capire che non tutti i ricci di mare sono commestibili. Mentre alcune specie sono sicure da mangiare, ce ne sono alcune che possono essere tossiche e dovrebbero essere evitate. Il riccio di fiori (Toxopneustes pileolus), ad esempio, è uno dei ricci di mare più velenosi. Le sue spine contengono una potente tossina che può causare forti dolori, gonfiore e persino paralisi se entri in contatto con essi. Questa specie può effettivamente essere consumata, ma solo se preventivamente trattata e bollita. Se non sai cosa stai facendo o mangi la parte sbagliata, puoi metterti nei guai.
I ricci di mare sono sani?
Quando si tratta di valore nutrizionale, i ricci di mare sono davvero una buona fonte! Le gonadi dei ricci di mare non sono solo una deliziosa prelibatezza, ma anche una buona fonte di nutrienti essenziali. Sono a basso contenuto di calorie e ricchi di proteine, il che li rende una scelta soddisfacente e nutriente per coloro che desiderano concedersi qualcosa di unico.
Inoltre, il riccio di mare è un’ottima fonte di acidi grassi omega-3, essenziali per mantenere una sana funzione cardiaca e cerebrale. L’alto contenuto di omega-3 nei ricci di mare può aiutare a ridurre l’infiammazione, abbassare la pressione sanguigna e sostenere una sana funzione cerebrale.
Tuttavia, hanno anche molto colesterolo.
Tuttavia, poiché probabilmente non mangerai molti ricci, è improbabile che abbia un impatto nutrizionale significativo.
Come per qualsiasi pesce, è importante consumare ricci di mare con moderazione a causa della potenziale presenza di contaminanti, come mercurio o microplastiche. Sebbene il riccio di mare contenga generalmente livelli inferiori di contaminanti rispetto ad altri tipi di frutti di mare, è comunque essenziale essere consapevoli del proprio consumo.
La linea di fondo
Insomma, i ricci di mare possono essere una prelibatezza deliziosa e salutare. Ricchi di sostanze nutritive, offrono un’esperienza di gusto unica, vale sicuramente la pena provarli se stai cercando di espandere i tuoi orizzonti culinari. Ricorda solo di acquistare i tuoi ricci di mare da un fornitore affidabile ed evitare specie potenzialmente tossiche.
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Fonte: ZMEScience