Decenni fa, gli operatori sanitari pensavano che la vitamina D era utile solo per mantenere la salute delle ossa e dei denti. I recenti progressi nel campo della scienza, tuttavia, hanno messo questa vitamina sotto i riflettori, rivelando il suo ruolo poliedrico per il buon funzionamento del corpo umano e la sua capacità di ridurre il rischio di malattie non precedentemente associate ad essa.
Sono carente di vitamina D?
Il modo migliore per scoprire la carenza di vitamina D è quello di fare un esame del sangue che misura il livello della vitamina nel sangue. Tuttavia, alcune condizioni ci aiutano a capire se siamo carenti di vitamina D:
1) L’influenza
In uno studio pubblicato sulla riviste Cambridge , si è scoperto che la carenza di vitamina D predispone i bambini a malattie respiratorie. Uno studio di intervento ha dimostrato che la vitamina D riduce l’incidenza delle infezioni respiratorie nei bambini.
2) Debolezza muscolare
Secondo Michael F. Holick, un importante esperto di vitamina D, la debolezza muscolare è di solito causata dalla carenza di vitamina D, perché i muscoli scheletrici possono funzionare correttamente se i recettori della vitamina D sono sostenuti dalla vitamina stessa.
3).Psoriasi
In uno studio pubblicato dalla PubMed UK , si è scoperto che sintetici analoghi della vitamina D, sono stati trovati utili nel trattamento della psoriasi.
4). Malattia renale cronica–
Secondo Holick, i pazienti con malattie renali croniche avanzate (in particolare quelli sottoposti a dialisi) devono assumere 1,25-diidrossivitamina D3 o uno dei suoi analoghi, per sostenere il metabolismo del calcio e ridurre il rischio di malattia ossea e regolare i livelli di ormone paratiroideo.
5) Diabete –
Uno studio condotto in Finlandia e pubblicato sulla rivista Lancet.com dimostra che 10.366 bambini trattati con vitamina D3 e monitorati per 31 anni, hanno evidenziato un rischio di diabete di tipo 1 ridotto del 80 per cento.
6) Asma
La vitamina D può ridurre la gravità degli attacchi di asma. Dalla ricerca condotta in Giappone, è emerso che gli attacchi di asma nei bambini in età scolare sono stati significativamente ridotti in quei soggetti che assumevano un supplemento di vitamina D al giorno di 1200 UI .
7) Malattia parodontale
Coloro che soffrono di questa malattia gengivale cronica che provoca gonfiore e gengive sanguinanti dovrebbe prendere in considerazione l’aumento dei loro livelli di vitamina D per la produzione di defensine e catelicidina, composti che contengono proprietà microbiche e riducono il numero di batteri nella bocca.
8) Malattie cardiovascolari
Insufficienza cardiaca congestizia è associata a deficit di vitamina D. Una ricerca condotta presso l’Università di Harvard ha dimostrato che le donne con bassi livelli di vitamina D (17 ng / m [42 nmol / L]) hanno avuto un 67 per cento di aumento del rischio di sviluppare ipertensione.
9) Schizofrenia e Depressione
Questi disturbi sono stati collegati a carenza di vitamina D. In uno studio si è scoperto che il mantenimento di sufficienti livelli di vitamina D nelle donne in gravidanza e durante l’infanzia, sono necessari per soddisfare il recettore della vitamina D nel cervello, per lo sviluppo del cervello e il mantenimento della funzione mentale in età avanzata.
10) Cancro
I ricercatori della Georgetown University Medical Center di Washington hanno scoperto un collegamento tra alta assunzione di vitamina D e la riduzione del rischio di cancro al seno. Questi risultati, presentati alla American Association for Cancer Research , hanno rivelato che le dosi maggiori di vitamina sono legate ad una riduzione del 75 per cento della crescita complessiva del cancro e al 50 per cento di riduzione di casi di tumore tra persone che hanno gia sviluppato la malattia. Di particolare interesse è stata la capacità di supplementazione di vitamina per aiutare a controllare lo sviluppo e la crescita del cancro al seno, un tipo di cancro particolarmente sensibile agli estrogeni.
Fonte: http://www.naturalnews.com/035089_vitamin_D_deficiency_signs_symptoms.html#ixzz2MJ95xebJ