Venerdì 12 novembre 2021 è stata celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Polmonite (World Pneumonia Day), una patologia infettiva che a livello globale determina il più alto numero di morti: 2,5 milioni nel 2019 (in epoca pre-Covid) fra cui quasi 700.000 bambini.
Attualmente, il Regno Unito ha il più alto tasso di morti per malattie polmonari dell’Europa occidentale, con solo il 2% della ricerca finanziata con fondi pubblici, spesi per la salute respiratoria. Eppure la malattia polmonare è il terzo più grande killer nel paese. Il fine di questa giornata è rendere le malattie polmonari e la salute dei polmoni, una priorità tanto quanto altre condizioni, come le malattie cardiache e il cancro.
Che cos’è la polmonite e in che modo le condizioni polmonari infettive, come la polmonite, influenzano le condizioni polmonari esistenti?
La polmonite è un tipo di infezione toracica che colpisce le minuscole sacche d’aria nei polmoni, chiamate alveoli. Quando hai la polmonite, queste sacche d’aria si infiammano e si riempiono di liquido. Questo rende più difficile per qualcuno respirare. I sintomi includono tosse con muco, febbre alta, difficoltà respiratorie, dolore toracico e perdita di appetito.
È una delle principali cause di morte in inverno e le persone con patologie polmonari esistenti sono a maggior rischio di malattie gravi.
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I neonati e i bambini piccoli corrono un rischio maggiore di contrarre la polmonite perchè il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato.In che modo la polmonite ionfluisce sulla vita dei bambnini e delle loro famiglie? Cosa bisogna fare per migliorare la diagnosi e il trattamento della polmonite pediatrica?
Molti casi di polmonite infantile possono essere prevenuti. Ridurre l’esposizione al fumo passivo (anche sui vestiti), promuovere le vaccinazioni infantili di routine, una dieta sana e un regolare esercizio fisico, sono tutti elementi fondamentali per proteggere i polmoni dei bambini.
Il tema specifico della Giornata mondiale della polmonite 2022 è “La polmonite colpisce tutti”. Quanto è importante migliorare la visibilità di questa malattia e delle persone che colpisce?
Si presume che la polmonite colpisca solo le persone anziane e più vulnerabili, ma non è sempre così, con la ricerca Asthma + Lung UK che rivela che ogni anno quasi un adulto su cento sarà colpito dall’infezione.
La polmonite è pericolosa e può essere fatale, quindi è importante sapere come prevenirla. Alcuni passi che le persone possono adottare per proteggersi includono il non fumare, l’adozione del lavaggio delle mani per prevenire l’infezione e la vaccinazione contro la polmonite, se idonea.
La diffusione di questo jab non è così alto come dovrebbe essere. Coloro che possono beneficiare del vaccino gratuito includono gli adulti di età superiore ai 65 anni, le persone a rischio professionale, come lavoratori metalmeccanici e saldatori e bambini e adulti con condizioni di salute a lungo termine come BPCO o asma grave. La maggior parte degli adulti avrà bisogno di questa vaccinazione solo una volta nella vita.
In che modo la pandemia di COVID-19 ha influenzato la diagnosi e il trattamento della polmonite?
È stato un po’ un miscuglio, davvero! Da un lato, le persone sono più consapevoli delle condizioni respiratorie e hanno maggiori probabilità di prendere più seriamente i problemi respiratori. Tuttavia, dall’altro lato, per alcuni c’è una maggiore resistenza alla ricerca di cure mediche o hanno difficoltà ad accedervi.
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Quali sono i prossimi passi della ricerca?
Asthma + Lung UK sta attualmente finanziando alcune ricerche cruciali sull’impatto degli ormoni femminili sull’asma, poiché sappiamo che le donne hanno maggiori probabilità di essere ricoverate in Ospedale per asma rispetto agli uomini e hanno il doppio delle possibilità di morire per un attacco d’asma.
Dove possono trovare maggiori informazioni i lettori?
Puoi saperne di più sulla polmonite sul sito Web: http://asthmaandlung.org.uk/pneumonia