(Fertilità maschile-ImmagineCredit Public Domain).
Un tragico effetto collaterale della chemioterapia potrebbe presto essere un ricordo del passato, con i ricercatori che stanno scoprendo un percorso vitale per ripristinare la fertilità degli uomini dopo il cancro.
Lo stesso trattamento usato per sconfiggere il cancro può spesso avere effetti dannosi sul sistema riproduttivo maschile, lasciando molti uomini liberi dal cancro ma sterili.
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Scoperto il percorso di rigenerazione
Ora i ricercatori dell’Hudson Institute of Medical Research hanno definito per la prima volta i percorsi cellulari che controllano la rigenerazione della linea germinale maschile, le cellule responsabili della produzione dello sperma.
Il ricercatore capo, il Prof. associato Robin Hobbs, afferma che la banca del seme ha aiutato alcuni uomini a diventare padri dopo la chemioterapia, ma altri uomini e coloro che hanno avuto cure per il cancro da bambini, non hanno mai avuto questa opportunità.
“Le cellule staminali spermatogoniali (SSC) nei testicoli sono essenziali per la produzione di cellule germinali e sperma negli uomini”, afferma il Prof Hobbs associato. “Ora, per la prima volta abbiamo definito i percorsi cellulari che possono consentire a queste cellule di rigenerarsi dopo che sono state danneggiate”.
Trattamenti per ripristinare la fertilità dei malati di cancro di sesso maschile
“Anche se non è una cura in sé, la nostra nuova comprensione di questi percorsi potrebbe permetterci di sviluppare trattamenti che ripristinano la fertilità maschile dopo la chemioterapia”, osserva Hobbs.
La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Communications, è un passo importante nell’affrontare questo importante problema della qualità della vita dei sopravvissuti al cancro.
“Capire i fattori cellulari che promuovono la risposta rigenerativa delle SSC può in definitiva permetterci di progettare trattamenti per ripristinare la fertilità negli uomini malati di cancro“, afferma Hobbs.
Fonte: Nature
