HomeSaluteLumache cono: il veleno ha potenziale antidolorifico

Lumache cono: il veleno ha potenziale antidolorifico

(Lumaca cono/ farmaci antidolorifici-Imagine Credit Public Domain).

Lo sapevi che ci sono alcune lumache velenose mortali nel mondo? Conosci sicuramente serpenti, scorpioni e ragni velenosi, ma ci sono anche lumache velenose. E ora gli scienziati dell’Università di Glasgow vorrebbero liberare il potenziale antidolorifico del loro veleno.

Le lumache cono sono velenose e molto pericolose. Poiché le persone raramente pensano alla possibilità che una lumaca possa essere velenosa, potrebbero raccoglierle. La puntura si verifica all’improvviso e senza preavviso. Sarà una sensazione piuttosto spiacevole. Nel peggiore dei casi, morirai.

Sebbene le morti umane per lumache cono siano rare, non correre questo rischio. E non pensare che i guanti ti offrano una protezione sufficiente: è noto che gli arpioni di alcune delle specie più grandi di lumache cono possono penetrare nei guanti o nelle mute. E, a proposito, non c’è un’antitossina disponibile.

In natura le lumache cono si nutrono di vermi marini, piccoli pesci e molluschi. A volte si mangiano a vicenda. Usano il loro veleno per paralizzare la loro preda. Il veleno viene iniettato tramite un dardo o un dente simile a un arpione, che può essere esteso abbastanza lontano dalle loro teste. In altre parole, non raccogliere lumache di mare.

Vedi anche:Il veleno di lumaca cono produce un nuovo tipo di insulina

Tuttavia, mentre l’effetto del veleno di lumaca cono è spesso fatale per le loro prede, gli scienziati ritengono che i peptidi modificati basati sul veleno potrebbero costituire la base di futuri farmaci per le persone. Prima di tutto, gli scienziati vorrebbero sviluppare i primi trattamenti in assoluto per l’avvelenamento da conotossine. Ma vedono anche il potenziale del veleno di lumaca cono da utilizzare come potente farmaco.

Il Dottor Andrew Jamieson, uno degli scienziati del progetto, ha dichiarato: “La lumaca cono potrebbe sembrare una prospettiva improbabile per la scoperta di farmaci, ma le conotossine che produce hanno molte proprietà intriganti che hanno già mostrato risultati promettenti in medicina”.

Gli scienziati affermano che le tecniche avanzate di modellazione al computer, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico potrebbero aiutare a rivelare in che modo le conotossine influiscono sui muscoli umani. La comprensione di questi meccanismi potrebbe portare allo sviluppo di nuovi farmaci, come miorilassanti per l’anestesia o antidolorifici. Gli antidolorifici a base di veleno di lumaca potrebbero essere efficaci quanto gli oppioidi, senza creare lo stesso potenziale di dipendenza.

La natura ha molto da offrire alla medicina moderna e ad altri rami della scienza. E strumenti moderni, come la modellazione al computer, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico potrebbero sbloccare questo potenziale. Si spera che un giorno il veleno di lumaca possa portare a antidolorifici molto efficaci, che non avrebbero effetti collaterali negativi così tremendi come la dipendenza.

Fonte: Università di Glasgow

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