(Sigarette elettroniche-immagine Credit Public Domain).
Una serie di nuovi studi condotti da ricercatori del NYU College of Dentistry evidenzia come le sigarette elettroniche alterano la salute orale e possono contribuire alle malattie gengivali. L’ultimo studio, pubblicato su mBio, rileva che gli utenti di sigarette elettroniche hanno un microbioma orale unico, la comunità di batteri e altri microrganismi, meno sano dei non fumatori, ma potenzialmente più sano dei fumatori di sigarette e misura il peggioramento delle malattie gengivali nel tempo.
“Per quanto ne sappiamo, questo è il primo studio longitudinale sulla salute orale e sull’uso della sigaretta elettronica. Ora stiamo iniziando a capire come le sigarette elettroniche e le sostanze chimiche che contengono stanno cambiando il microbioma orale e sconvolgendo l’equilibrio dei batteri“, ha affermato Deepak Saxena, che ha guidato la ricerca con Xin Li; entrambi sono Professori di patobiologia molecolare al NYU College of Dentistry.
La malattia gengivale colpisce quasi la metà degli adulti statunitensi di età superiore ai 30 anni. Fumare sigarette è un noto fattore di rischio per lo sviluppo di malattie gengivali, ma meno si sa sull’impatto delle sigarette elettroniche, che vaporizzano nicotina e altre sostanze chimiche, sulla salute orale, in particolare le conseguenze a lungo termine dello svapo.
I ricercatori hanno studiato la salute orale di 84 adulti di tre gruppi: fumatori di sigarette, utenti di sigarette elettroniche e persone che non hanno mai fumato. La malattia gengivale è stata valutata attraverso due esami odontoiatrici a distanza di sei mesi, durante i quali sono stati prelevati campioni di placca per analizzare i batteri presenti.
Modifiche alla salute delle gengive
Tutti i partecipanti avevano qualche malattia gengivale all’inizio dello studio, con i fumatori di sigarette che avevano la malattia più grave, seguiti dai consumatori di sigarette elettroniche. Dopo sei mesi, i ricercatori hanno osservato che la malattia gengivale era peggiorata in alcuni partecipanti di ciascun gruppo, inclusi diversi utilizzatori di sigarette elettroniche.
Un indicatore chiave della malattia gengivale è misurata dal legamento gengivale e dal tessuto che si separano dalla superficie di un dente, portando la gengiva a recedere e formare tasche. Queste sacche sono terreno fertile per i batteri e possono portare a malattie gengivali più gravi. In uno studio sugli stessi partecipanti pubblicato su Frontiers in Oral Health, il team di ricerca ha scoperto che la perdita di adesione dei tessuti al dente era significativamente peggiore solo nei fumatori di sigarette elettroniche, non nei non fumatori e nei fumatori di sigarette, dopo sei mesi.
Un microbioma unico
I ricercatori hanno quindi analizzato i batteri trovati nei campioni di placca e hanno determinato che gli utenti di sigarette elettroniche hanno un microbioma orale diverso da fumatori e non fumatori, basandosi sui risultati precedentemente riportati in iScience e Molecular Oral Microbiology.
Mentre tutti i gruppi condividevano circa un quinto dei tipi di batteri, la composizione batterica per gli utenti di sigarette elettroniche aveva molto più in comune con i fumatori di sigarette che con i non fumatori. Diversi tipi di batteri, inclusi Selenomonas, Leptotrichia e Saccharibacteria, erano abbondanti sia nei fumatori che nei vapers rispetto ai non fumatori. Diversi altri batteri, inclusi Fusobacterium e Bacteroidales, noti per essere associati a malattie gengivali, erano particolarmente dominanti nella bocca degli utenti di sigarette elettroniche.
Quando i campioni di placca sono stati raccolti e analizzati nel follow-up di sei mesi, i ricercatori hanno riscontrato una maggiore diversità nei batteri per tutti i gruppi studiati, ma ogni gruppo ha mantenuto il proprio microbioma distinto.
“Sembra che lo svapo stia guidando modelli unici nei batteri e influenzando la crescita di alcuni batteri in un modo simile al fumo di sigaretta, ma con il proprio profilo e rischi per la salute orale”, ha affermato Fangxi Xu, ricercatore junior nel laboratorio di Saxena e il co-primo autore dello studio.
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Una risposta immunitaria alterata
I ricercatori hanno scoperto che il microbioma distinto negli utenti di sigarette elettroniche era correlato a misure cliniche di malattie gengivali e cambiamenti nell’ambiente immunitario dell’ospite. In particolare, lo svapo era associato a diversi livelli di citochine, proteine che aiutano a regolare il sistema immunitario. Alcune citochine sono collegate a uno squilibrio nei batteri orali e possono peggiorare le malattie gengivali rendendo le persone inclini a infiammazioni e infezioni.
TNFa, una citochina che provoca infiammazione, era significativamente elevata tra i consumatori di sigarette elettroniche. Al contrario, le citochine IL-4 e IL-1ß erano più basse tra i consumatori di sigarette elettroniche; IL-4 tende a ridursi nelle persone con malattie gengivali e aumenta dopo il trattamento, il che suggerisce che alcuni batteri nella bocca degli utenti di sigarette elettroniche possono sopprimere attivamente le risposte immunitarie.
I ricercatori hanno concluso che il distinto microbioma orale degli utenti di sigarette elettroniche suscita risposte immunitarie alterate, che insieme ai marcatori clinici per le malattie gengivali illustrano come lo svapo rappresenti una sfida per la salute orale.
“L’uso della sigaretta elettronica è un’abitudine umana relativamente nuova”, ha affermato Scott Thomas, assistente ricercatore nel laboratorio di Saxena e co-primo autore dello studio. “A differenza del fumo, che è stato ampiamente studiato per decenni, sappiamo poco delle conseguenze sulla salute dell’uso della sigaretta elettronica e stiamo appena iniziando a capire come il microbioma unico promosso dallo svapo influisca sulla salute e sulle malattie orali”.
Fonte:pubmed
