Le terapie combinate, in particolare la Vareniclina e la terapia sostitutiva della nicotina (NRT) combinate, sono le farmacoterapie per smettere di fumare più efficaci, secondo la più grande revisione che esamina l’efficacia e la sicurezza delle sigarette elettroniche (e-sigarette) e dei medicinali che le persone usano per smettere di fumare.
Lo studio, condotto dall’Università di Bristol e pubblicato oggi [12 ottobre] su Addiction, è stato finanziato dal National Institute for Health Research (NIHR), il partner di ricerca del NHS.
Precedenti revisioni di farmaci per smettere di fumare hanno raramente studiato Vareniclina, Bupropione e NRT che sono raccomandati come trattamenti di prima linea per smettere di fumare dal National Institute for Health and Care Excellence (NICE). Le sigarette elettroniche possono essere utilizzate come aiuto per smettere di fumare, ma attualmente non esistono sigarette elettroniche con licenza medica nel Regno Unito. Poiché il fumo di sigaretta è globalmente una delle principali cause di morte prematura e malattia, lo scopo della ricerca era scoprire l’efficacia clinica e la sicurezza di Vareniclina, Bupropione, NRT e sigarette elettroniche, a confronto con combinazioni di farmacoterapie per smettere di fumare, esaminando monoterapie o NRT combinate. Sono state sollevate preoccupazioni anche sulla sicurezza delle sigarette elettroniche a seguito di un focolaio negli Stati Uniti di gravi lesioni polmonari nei consumatori di sigarette elettroniche contenenti tetraidrocannabinolo (THC), in particolare quelle ottenute da fonti informali, come amici e rivenditori online.
I ricercatori hanno identificato 363 prove per l’efficacia e 355 per la sicurezza. La maggior parte delle terapie singole e combinate sono state più efficaci del placebo nell’aiutare le persone a smettere di fumare con Vareniclina in monoterapia e Vareniclina più NRT combinate, risultate le più efficaci. Anche il Bupropione si è dimostrato efficace, ma è stato associato a maggiori rischi di avere un evento avverso grave. Le sigarette elettroniche hanno mostrato risultati promettenti, ma sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire la loro sicurezza. “Sebbene le sigarette elettroniche si siano dimostrate promettenti come mezzo per smettere di fumare, sono necessarie ulteriori ricerche sulla loro efficacia e sicurezza a lungo termine. Raccomandiamo inoltre ulteriori ricerche per esplorare l’efficacia del trattamento farmacologico combinato insieme a consulenza o interventi psicologici”, dice il Dr Kyla Thomas, Consulente Professore Associato in Medicina della sanità pubblica, Bristol Medical School: Scienze della salute della popolazione (PHS), Università di Bristol e autore principale.
Il Dottor Michael Dalili, Senior Research Associate in Public Health presso la Bristol Medical School e coautore, ha aggiunto: “Il nostro studio rafforza le prove per l’uso della Vareniclina e delle monoterapie NRT come scelte di prima linea per smettere di fumare, in linea con le attuali Raccomandazioni NICE. I nostri risultati dovrebbero fornire rassicurazione a pazienti, medici e responsabili politici sulla sicurezza di questi trattamenti”.
I risultati potrebbero avere implicazioni sulla licenza dei trattamenti per smettere di fumare, poiché le sigarette elettroniche e le terapie combinate non sono attualmente autorizzate e potrebbero influenzare i trattamenti raccomandati.
NICE rilascerà a breve la nuova guida “Tabacco: prevenire l’assorbimento, promuovere l’abbandono e il trattamento della dipendenza”, che includerà i dati di questo studio.
