(Ferite-Immagine: gli impulsi elettrici potrebbero accelerare la guarigione delle ferite innescando una migliore permeabilità nei vasi sanguigni, mostra un nuovo studio. Credito: immagine di Dennis Mathias).
“La stimolazione elettrica può essere in grado di aiutare i vasi sanguigni a trasportare globuli bianchi e ossigeno alle ferite, accelerando la guarigione”, suggerisce un nuovo studio pubblicato sulla rivista Lab on a Chip della Royal Society of Chemistry.
La ricerca ha scoperto che una stimolazione elettrica costante genera una maggiore permeabilità dei vasi sanguigni, fornendo nuove informazioni sui modi in cui i nuovi vasi sanguigni potrebbero crescere. La stimolazione elettrica ha fornito una tensione costante con una corrente elettrica di accompagnamento in presenza di flusso di fluido. I risultati indicano che la stimolazione aumenta la permeabilità del vaso sanguigno, una caratteristica importante che può aiutare le sostanze cicatrizzanti nel sangue a raggiungere le lesioni in modo più efficiente.
“C’era questa ipotesi che i vasi sanguigni potessero crescere meglio se stimolati elettricamente”, ha detto Shaurya Prakash, autore senior dello studio e Professore associato di ingegneria meccanica e aerospaziale presso la Ohio State University. “E abbiamo scoperto che la risposta delle cellule nei nostri modelli di vasi sanguigni mostra una promessa significativa verso il cambiamento della permeabilità dei vasi che possono avere esiti positivi per il lavoro in corso nella guarigione delle ferite“.
I vasi sanguigni sono fondamentali per la guarigione delle ferite: si infilano in tutto il corpo, trasportando sostanze nutritive, cellule e sostanze chimiche che possono aiutare a controllare l’infiammazione causata da una lesione. L’ossigeno e i globuli bianchi, che proteggono il corpo dagli invasori estranei, sono due componenti chiave trasmessi dai vasi sanguigni. Ma quando si verifica una lesione, ad esempio un taglio sul dito, l’architettura dei vasi sanguigni nel sito della ferita viene interrotta. Ciò interrompe anche la capacità dei vasi di aiutare la ferita a guarire. I vasi sanguigni ricrescono da soli, quasi come i rami degli alberi, senza fonti esterne di elettricità, come parte del processo di guarigione.
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“E quando i vasi sanguigni iniziano a crescere, riempiono la pelle e le cellule e stabiliscono di nuovo una barriera di guarigione”, ha detto Prakash. “Ma la nostra domanda era: come si fa a rendere questo processo migliore e più veloce e c’è qualche vantaggio nel farlo?“.
Quello che hanno scoperto i ricercatori, in test di laboratorio eseguiti utilizzando cellule umane, è che la stimolazione dei vasi sanguigni con l’elettricità ha mostrato un marcato aumento della permeabilità dei vasi sanguigni, che è un marker fisico indicativo di una possibile crescita di nuovi vasi. “Questi risultati iniziali sono entusiasmanti e la prossima fase del lavoro ci richiederà di studiare se e come possiamo effettivamente coltivare nuovi vasi”, ha detto Prakash.
Jon Song, coautore dell’articolo e Professore associato di ingegneria meccanica e aerospaziale presso lo Stato dell’Ohio, ha affermato che i risultati dello studio implicano che uno dei modi principali in cui i vasi sanguigni agiscono per curare le lesioni è consentendo alle molecole e alle cellule di muoversi attraverso le pareti dei vasi.
“E ora abbiamo una migliore comprensione di come la stimolazione elettrica può modificare la permeabilità attraverso le pareti dei vasi”, ha detto Song. “Supponiamo che tu abbia una ferita cutanea, come un taglio di carta e i tuoi vasi sanguigni siano recisi ed è per questo che hai una fuoriuscita di sangue. Ciò di cui hai bisogno è un mucchio di cellule ematiche che possano uscire dal vaso sanguigno per avviare la riparazione della ferita in quel punto “.
Lo studio ha suggerito che i cambiamenti nella permeabilità dei vasi sanguigni potrebbero portare quelle cellule trasmesse dal sangue in un sito della ferita più rapidamente, anche se non ha spiegato i motivi per cui ciò è accaduto. Lo studio sembrava indicare che l’elettricità influiva sulle proteine che tengono insieme le cellule dei vasi sanguigni, ma quei risultati non erano conclusivi.
Lo studio è un’estensione del lavoro di un team più ampio, guidato da Prakash, che in precedenza aveva dimostrato che le bende elettriche potevano aiutare a stimolare la guarigione nei cani feriti. Quel lavoro ha indicato che la stimolazione elettrica potrebbe anche aiutare a gestire le infezioni nei siti della ferita, un fenomeno che i ricercatori sperano anche di approfondire.
Fonte:Lab on a Chip