HomeSaluteVirus e parassitiCome i virus diventano invisibili al sistema immunitario

Come i virus diventano invisibili al sistema immunitario

(Virus-Immagine Credit Public Domain).

Alcune infezioni virali semplicemente non vanno via. Il virus dell’epatite C, ad esempio, può provocare infezioni croniche per tutta la vita se non trattato, portando a sintomi potenzialmente pericolosi per la vita come danni al fegato. Nel caso di tali infezioni, perché il sistema immunitario del corpo non rileva ed elimina tali virus?

I ricercatori della University of Missouri School of Medicine hanno trovato un altro pezzo del puzzle che circonda questa domanda: un enzima chiamato sfingosina chinasi 2 o SphK2, che consente ai virus di rimanere in modalità invisibile, eludendo la clearance immunitaria.

I risultati dello studio, pubblicati sul Journal of Clinical Investigation, indicano un promettente obiettivo terapeutico per il trattamento di queste infezioni virali persistenti.

L’autore senior dello studio Bumsuk Hahm ha dichiarato: “C’è pochissima ricerca su come l’enzima sfingosina chinasi 2 (SphK2) influenzi le risposte immunitarie alle infezioni virali. Abbiamo ipotizzato che questo enzima sopprima le cellule T che combattono le infezioni e consente ai virus di persistere”.

Gli scienziati hanno utilizzato un modello murino di infezione da coriomeningite linfocitica per testare questa teoria, un virus comune che colpisce i roditori. Dopo la somministrazione di un agente farmaceutico per sopprimere temporaneamente SphK2, i topi hanno lanciato una forte risposta immunitaria che ha attaccato e rimosso il virus.

“È stato dimostrato che SphK2 regola la risposta delle cellule immunitarie durante un’infezione virale e l’inibizione di questo enzima è efficace per eliminare un’infezione virale persistente”, ha detto Hahm, che ha aggiunto: “Riteniamo che il target di SphK2 possa fornire una via promettente per lo sviluppo di un farmaco per suscitare un’immunità protettiva contro le infezioni virali che hanno un impatto devastante sulla salute umana”.

Vedi anche:Svelare il mistero che rende i virus infettivi

È interessante notare che l’inibizione di SphK2 potrebbe non solo funzionare per sbarazzarsi dei virus, ma anche delle cellule tumorali. Lo studio ha anche dimostrato che il target di SphK2 ripristina l’attività delle cellule T che uccidono il cancro nel microambiente tumorale immunosoppressivo.

 

Fonti: JCITechnology Networks

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