(SARS-CoV-2/ Immagine Credit Public Domain).
La variante sudafricana di SARS-CoV-2 porta una mutazione chiamata E484K. È diversa da un’altra variante scoperta di recente nel Regno Unito. Entrambe le nuove varianti “Kent” sudafricane e britanniche sembrano essere più contagiose, il che è un problema perché potrebbero essere necessarie restrizioni più severe per la società per controllare la diffusione.
“Mentre è improbabile che i cambiamenti nella nuova variante del Regno Unito danneggino l’efficacia dei vaccini attuali, c’è una possibilità che quelli nella variante sudafricana possano farlo in una certa misura”, affermano gli scienziati.
Gli scienziati hanno testato il vaccino Pfizer Covid contro una delle mutazioni trovate nella variante sudafricana, chiamata N501Y, utilizzando campioni di sangue di 20 persone.
In quello studio preliminare, la vaccinazione sembrava funzionare contro il virus mutato.Tuttavia, sono necessari ulteriori studi, perché N501Y non è l’unico cambiamento che la variante sudafricana ha subito.
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Il Dottor Simon Clarke, esperto di microbiologia cellulare presso l’Università di Reading, ha affermato: “La variante sudafricana ha una serie di mutazioni aggiuntive, comprese le modifiche ad alcune delle proteine del virus che sono preoccupanti“.
La proteina spike è ciò che il coronavirus utilizza per ottenere l’ingresso nelle cellule umane. È anche la parte su cui sono progettati i vaccini, motivo per cui gli esperti sono preoccupati per queste particolari mutazioni.
“Causano un’alterazione più estesa della proteina spike rispetto ai cambiamenti nella variante Kent e possono rendere il virus meno suscettibile alla risposta immunitaria innescata dai vaccini”, ha detto il Dottor Clarke.
Il Professor Francois Balloux, dell’University College di Londra, ha dichiarato: “È stato dimostrato che la mutazione E484K riduce il riconoscimento da parte degli anticorpi. Come tale, aiuta il virus SARS-CoV-2 a bypassare la protezione immunitaria fornita da una precedente infezione o vaccinazione“.
“Ma anche nello scenario peggiore, i vaccini possono essere riprogettati e ottimizzati per una corrispondenza migliore in settimane o mesi, se necessario”, dicono gli esperti.
È più pericoloso SARS-CoV-2 con questa variante?
Attualmente non ci sono prove che suggeriscano che uno qualsiasi dei virus mutati possano causare malattie più gravi. E misure come lavarsi le mani, mantenere le distanze dalle altre persone e indossare una copertura per il viso aiuteranno comunque a fermare la diffusione.
Fino a che punto si è diffusa la variante virale?
È già la variante virale dominante nelle province del Capo orientale e occidentale del Sud Africa. E anche altri paesi, tra cui Austria, Norvegia e Giappone sono stati riscontrati casi.
Il Regno Unito ha rilevato due persone con la variante sudafricana: una a Londra e l’altra nel nord-ovest dell’Inghilterra. Entrambi erano contatti di persone che hanno viaggiato in Sud Africa.
Cosa sta facendo il Regno Unito al riguardo?
Il Regno Unito ha imposto un divieto sui voli diretti dal Sud Africa e restrizioni sui voli per il Paese. Chiunque abbia viaggiato lì di recente e chiunque sia stato in contatto viene immediatamente messo in quarantena.
Le autorità della Sanità Pubblica e gli scienziati stanno studiando la variante e presto condivideranno le loro scoperte. La Dott.ssa Susan Hopkins, capo consulente medico del Covid-19 presso la Public Health England, ha dichiarato: “Stiamo svolgendo il lavoro come priorità per comprendere il rischio potenziale che questa variante può causare. È importante dire che attualmente non ci sono prove che questo variante causa malattie più gravi o che il vaccino regolamentato non ci proteggerebbe da essa”.
Fonte:bbcnews
